Rottura tra Fai Cisl e Comunità Montana Ufita

Rottura tra Fai Cisl e Comunità Montana Ufita
Rottura tra Fai Cisl Avellino e Comunità Montana dell’Ufita dopo l’incontro sindacale svoltosi ieri presso la sede dell’Ente Montano, al quale erano presenti per la FAI-CISL, Raffaele Tangredi Segretario provinciale e Carlo Colarusso Segretario Regionale. L’Ente ha arbitrariamente modificato per al…

Rottura tra Fai Cisl e Comunità Montana Ufita

Rottura tra Fai Cisl Avellino e Comunità Montana dell’Ufita dopo l’incontro sindacale svoltosi ieri presso la sede dell’Ente Montano, al quale erano presenti per la FAI-CISL, Raffaele Tangredi Segretario provinciale e Carlo Colarusso Segretario Regionale. L’Ente ha arbitrariamente modificato per alcuni lavoratori incarichi e cantiere di lavoro, senza alcun raccordo o contrattazione con le organizzazioni sindacali, come previsto dal Contratto Integrativo Regionale dei lavoratori forestali. In particolare a due lavoratori associati alla FAI è stato revocato l’incarico di Capo Squadra, senza alcuna giustificata motivazione. Il neo eletto Segretario Generale Fai Cisl Avellino Raffaele Tangredi, parla di mancata applicazione delle norme contrattuali. Non dimentichiamo, inoltre, ribadisce Carlo Colarusso, la problematica dei lavoratori forestali a tempo determinato già dipendenti della Comunità Montana Ufita, che sono in attesa di essere stabilizzati in applicazione della legge regionale n. 14/2006. L’Ente dovrà assumersi anche la responsabilità di aver disatteso a questa richiesta di stabilizzazione prima dell’assunzione di nuovi lavoratori stagionali, anche in questo caso senza alcun incontro con i Sindacati. La Fai non può non reagire rispetto a questa situazione ingiusta, bisogna tutelare i nostri lavoratori e far rispettare le loro istanze e i loro diritti. Il giorno 23 di questo mese, incontreremo i dirigenti della Comunità Montana presso il C.P.I. di Avellino e non ci arrenderemo, ci batteremo fino alla fine, nel pieno rispetto della legge e dei diritti dei lavoratori”.

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