Sit in di protesta venerdì mattina davanti all’ospedale Landolfi di Solofra. Ci saranno sindaci, associazioni e cittadini. E dopo Montoro, valuta il ricorso al Tar anche Serino. Sarebbe, a questo punto, il quarto comune. Dunque, quello in programma dopodomani sarà un vero e proprio cordone umano intorno al nosocomio della città della concia. L’obiettivo è ribadire il no ai tagli programmati dall’Asl di Avellino, a partire dal ridimensionamento del reparto di Ortopedia. Si tratta della prima tappa della mobilitazione di piazza sulla quale soprattutto la Cgil ha chiamato a raccolta dopo la netta chiusura arrivata dalla manager dell’Azienda sanitaria locale, Maria Morgante, rispetto a possibili modifiche del contestato atto aziendale che ha scatenato la ferma reazione dei sindaci di Solofra e Sant’Angelo dei Lombardi che hanno messo mano alla carta bollata. In attesa, però, che si pronunci il tribunale amministrativo regionale, i sindaci sperano sempre nell’intervento del governatore De Luca. In questa direzione sta lavorando Michele Vignola. E ben presto su questa questione potrebbe anche esserci un vertice.
