Avellino, che figuraccia: strisce fuorilegge e la Polizia Stradale multa il Comune

La Polizia Stradale multa il Comune di Avellino: quattrocento euro per quelle strisce pedonali in cui domina il colore rosso.

Quello della vergogna.

Mentre tanti esultavano per quell’iniziativa ed esaltavano gli ideatori delle strisce colorate realizzate a Via Matteotti, Irpiniaoggi aveva dato conto delle normative in vigore.

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Gli immancabili leccapiedi e lacchè del Sindaco “enjoy” Gianluca Festa avevano però sentenziato che “quelle strisce sono regolari”.

Rispetto alle critiche, sulla sperimentazione di Via Matteotti, il comandante della Municipale rivendicò la decisione e la scelta dichiarando a Primativvù: «La scelta è mia. È mortificante essere attaccati per ogni cosa, sembra si voglia sempre strumentalizzare per buttarla in politica».

Fu pure anticipato di avere programmato altri interventi del genere nei pressi dei parchi gioco e della villa comunale.

E adesso?

Cosa diranno i responsabili e i complici di quella iniziativa rispetto alla multa rifilata al Comune di Avellino dalla Polizia Stradale?

Oltre ad essere stato sanzionato, il sindaco di Avellino dovrà immediatamente dare ordine di rimuovere quell’opera d’arte che non è contemplata dal codice della Strada.

La Polizia Stradale di Avellino, attraverso una precisa comunicazione al Comune, ha disposto il ripristino dello stato dei luoghi, cancellando quelle strisce arcobaleno.

Una figuraccia di cui qualcuno dovrà rendere conto.

Soprattutto chi dovrebbe conoscere il Codice della Strada e consigliare, magari, il sindaco ad evitare di attuare provvedimenti che vanno contro le disposizioni di leggi e regolamenti.

Cosa resterà di quelle strisce colorate? Tanta ironia e qualche risposta da fornire alla cittadinanza.

Non si può governare una città capoluogo come se fosse un condominio, dipingendo la facciata del palazzo a propria immagine e somiglianza.

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