Automobilisti imprigionati, senza via di uscita. Con l’ordinanza della Polizia Municipale n.16 del 12 gennaio è stato disposto il senso unico da Corso Europa verso Piazza Libertà, in modo da consentire l’esecuzione dei lavori in Via De Sanctis. Nell’ordinanza si legge: “Chiusura fino a fine lavori”. E quando termineranno? Oggi pioveva ed operai all’opera praticamente zero.
Per consentire l’esecuzione dei lavori, dunque, accesso vietato nel senso inverso: chi arriva in Piazza Libertà e ha intenzione di andare verso Corso Europa, deve armarsi di tanta pazienza. L’automobilista si ritrova, infatti, senza nessuna indicazione alternativa e con una segnaletica (da interpretare, poco chiara) che in qualche modo invita a svoltare a sinistra, ovvero verso Via Due Principati.
Dopo 200 metri l’automobilista ignano si trova dinanzi a un’altra chiusura, quella del Ponte delle Ferriere, che forse aprirà per fine aprile. E allora deve svoltare a sinistra, andare verso Via Cascino che è peggio di un souk marocchino, con un intasamento di auto parcheggiate nel modo più singolare in una strada che viene ritenuta chiusa al traffico per i lavori in corso.
E così il povero automobilista si ritrovadi nuovo a Piazza Libertà .- come un gioco dell’oca – dove nessun cartello gli propone qualche alternativa. Cosa fare? Dove andare? A chi domandare? Magari ci fosse qualche vigile a fornire indicazioni: macchè.
Lo abbiamo detto più volte: il problema non è l’automobilista di Avellino, rassegnato ormai a convivere con questa disorganizzazione di circolazione unica al mondo e capace di trovare qualche soluzione alternativa, oppure andare a piedi.
Il disagio per chi arriva in questa città, la figuraccia che diventa inevitabile, è nei confronti di chi arriva dalla provincia di Avellino o addirittura da altre province.
E poi parliamo di immagine della città? Come biglietto da visita, anche questo è niente male.
