Avellino, esplode la protesta dei commercianti di Viale Italia: “Abbandonati”

I commercianti di Viale Italia, ad Avellino, non vogliono sentire ragioni. Da quando l’ex ospedale Moscati è stato dislocato presso la zona di contrada Amoretta, nulla è stato fatto per la riconversione  dell’immobile presso cui si registrava un intenso movimento di utenti e quindi di potenziali acquirenti per i commercianti di quella zona.

La promessa del nuovo sindaco, che ha parlato di sfruttare quell’immobile quale polo universitario non convince assolutamente i commercianti, ormai stanchi di fantasiose promesse.

Altro che Bocconi del Sud, dicono sconsolati. Per organizzare un polo universitario del genere ci vogliono anni e soprattutto certezze, non bastano più le parole. Anche perchè ciò di cui ha parlato il sindaco Festa è frutto della immaginazione perchè di concreto c’è il nulla.

Nella zona di Viale Italia e traverse limitrofe si registra degrado e totale abbandono mentre diversi negozi abbandonano le attività.

Viene inoltre sottolineato che la scelta di trasferire gli uffici dell’Asl di Via degli Imbimbo presso l’ex ospedale Maffucci in Via Pennini appare dissennata considerando le difficoltà per gli utenti nel raggiungere quella zona mentre l’ex ospedale Moscati di Viale Italia avrebbe potuto assolvere al compito, rivitalizzando la zona.

Ora i commercianti espongono striscioni e organizzano una raccolta di firme. Iniziative che difficilmente potrebbero portare qualcosa di concreto, visto che in primavera i sono le votazioni per le Regionali e un bel pò di voti contano per i candidati che nel fttempo dovranno fornire risposte concrete più che fantasiose promesse.

 

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