Avellino, la mensa scolastica parte dopo le vacanze natalizie: la rabbia dei genitori

Un nuovo rinvio per la mensa scolastica ed esplode la rabbia dei genitori.

Sono trascorsi due mesi dall’inizio delle attività, nelle scuole di Avellino, ed ancora non c’è il servizio.

Programmazione? Una parola sconosciuta. Nel periodo estivo doveva essere organizzato il servizio e invece niente.

Si affronta, perciò, il problema con l’attività scolastica in corso. E non viene risolto. Anzi…

Lo scorso mese, con un comunicato dai toni trionfalistici, dal palazzo di città facevano sapere: Mensa scolastica, l’amministrazione decide per l’affidamento diretto e temporaneo. Si parte il prossimo 31 ottobre.

PROMESSA

E ancora più convincente era stata l’assessore Mancusi (nella foto) che dichiarava: “Veniamo incontro alle esigenze delle famiglie”

Ora si scopre che la mensa inizierà solo per gli asili nido.

Almeno un mese di tempo per organizzare il servizio per le altre scuole. Si arriva così a metà dicembre.

A quel punto, con le festività natalizie in arrivo, è facile prevedere che la mensa inizierà con la riapertura delle scuole, a inizio gennaio.

Saremo felicissimi di essere smentiti.

GENITORI

Intanto cresce la rabbia dei genitori che hanno emesso il seguente comunicato:

“Dopo l’affidamento provvisorio della gara di refezione scolastica alla ditta Global Service, notizie contrastanti e confusionarie continuano ad emergere in queste ore nel silenzio assordante dell’amministrazione comunale.

Avevamo più volte chiesto al sindaco Ciampi e all’assessore Mancusi di convocare un tavolo tecnico unitario con tutti gli attori in campo per promuovere ogni atto utile e necessario al corretto inizio del servizio di refezione scolastica.

Non avendo ricevuto nessuna risposta come coordinamento GENITORI MENSA AVELLINO ci siamo attivati autonomamente prendendo contatti con la Global Service, la quale da subito ci ha mostrato piena disponibilità e collaborazione.

Ma oggi il problema che dobbiamo affrontare è un’;altro.

ATTREZZATURE

Infatti come dichiarato dallo stesso comune in fase di gara, l’ente non è proprietario di nessuna attrezzatura presente all’interno dei refettori, quindi niente tavoli e sedie per far mangiare i bambini.

Resta inteso che la GLM ha avuto il diritto di asportare tutto quanto da lei fornito nel corso dei tre anni ma prima che questo si palesasse, avevamo proposto in accordo con la Global Service di chiederle di non asportare le sue attrezzature.

Ciò in modo che quest’ultima potesse acquistarle.

Purtroppo e non se ne capisce la ragione, la GLM non ha accettato questa richiesta e portando via tutte le attrezzature dai locali refettorio li ha lasciati di fatto inutilizzabili.

Anche se la Global Service si è attivata per il passaggio di cantiere delle unità lavorative, per le autorizzazioni sanitarie e per l’acquisto delle nuove attrezzature mancanti nei vari plessi (tipo le cucine che probabilmente già da lunedì provvederà ad installare), perché il servizio possa partire bisogna sostanzialmente attendere la fornitura di sedie e tavoli.

INCAPACI

Questa è l’amara verità e di tutto ciò dobbiamo come sempre ringraziare una politica incapace di dare il giusto indirizzo alla parte dirigenziale che ha programmato una gara al limite della decenza.

il Coordinamento Genitori Mensa Avellino

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