Avellino: le multe arriveranno da Catania per mancanza di personale in Comune

Avellino

I verbali di contestazione alle infrazioni stradali rilevate dai Vigili Urbani nel territorio comunale di Avellino, saranno notificati ai trasgressori da una ditta di Catania, precisamente la “Computer Print” che, per tale incombenza, percepirà la cifra di oltre 174mila euro, per tre anni.

A parte le motivazioni che riguarderanno possibili ricorsi per lo svolgimento di una procedura che prevede decine di adempimenti e trattamento di dati sensibili, ci sono diversi quesiti che la nuova amministrazione dovrà immediatamente affrontare e risolvere fornendo risposte concrete.

Senza volere approfondire – per adesso – i dettagli di una gara di appalto che ha avuto un iter complesso, ci sono quesiti da risolvere.

Perchè spendere tanti soldi per esternalizzare un servizio che poteva sicuramente essere svolto negli uffici del Comune di Avellino?

Non c’era personale in numero adeguato per ottemperare a ciò? Ma quanti dipendenti ha il Comune di Avellino? Tutti super oberati di lavoro?

E i sindacati, sempre attenti a situazioni lavorative, cosa dicono in proposito? Sono al corrente di questa situazione che offre lavoro a una ditta esterna anzichè a lavoratori interni (magari da incentivare con un premio-produzione) oppure da ingaggiare con un contratto triennale?

Con 174mila euro (circa 60mila euro annui) si assumevano almeno 4 persone con un contratto part-time da 15mila euro annui e si offriva da lavorare a persone della zona. Com’è stato fatto per la concessione dei permessi nella ZTL affidando l’incarico a una ditta locale che ha messo a disposizione due o tre ragazzi impegnati proprio nell’Ufficio del Comando dei Vigili Urbani di Avellino.

Nell’incarico affidato alla ditta catanese, si parla di una mole di lavoro di almeno 20mila verbali annui da notificare ma non si fa riferimento ai costi per lespese postali.

Restano a carico del Comune?

Cosa dovrà fare la ditta di Catania? Reperire le generalità del contravvenzionato? Si tratta diuna operazione tipica delle forze di Polizia, non può essere delegata a un qualsiasi operatore privo di determinati requisiti.

C’è molto da chiarire in questa gara di appalto resasi necessaria per “migliorare il servizio impiegando un numero minore di addetti all’interno del servizio contravvenzioni”. Migliorare è vero, ma pagando 174mila euro!

Sindaco Ciampi,batta subito un colpo, l’appalto non è stato ancora concretizzato, c’è possibilità di rivedere la situazione prima che vengano poi affrontati ricorsi dispendiosi.

E poi un’occhiata a determine e decreti emessi dalla Giunta, sarebbe opportuna sempre in tema di verbali, contravvenzoni, ricorsi, contenzioso. C’è da lavorare, caro Sindaco, ma sappiamo che Ciampi è persona a cui piace farlo.

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