Canalarte, Carlos Atoche torna nel borgo natio di Francesco Solimena

Manca davvero poco alla XXI edizione di “C’era una volta…Canalarte”, Festival Internazionale degli artisti di strada, musica popolare, artigianato, folklore e gastronomia, quest’anno dal tema “Le stagioni dei sentimenti sospesi”. Il 13, 14 e 15 luglio Canale di Serino mostrerà il talento di artisti riconosciuti a livello internazionale. In questi giorni le vie del borgo già mostrano ciò che sarà il filo conduttore della tre giorni serinese. Anche quest’anno, inoltre, è confermata la presenza di Carlos Atoche, chiamato per valorizzare un vecchio muro situato nella parte più antica della frazione. Come anche gli altri anni, il soggetto della sua opera sarà svelato solo a lavoro terminato. «Atoche ha uno stile inconfondibile e molto classicheggiante, abbiamo grande attesa e grandi aspettative. Atoche ci conferma sempre che per lui è un gran piacere tornare qui da noi. Di Canale apprezza il lato artistico e soprattutto il fattore ‘accoglienza’, per lui unico e indispensabile» affermano Laura Rocco e Franca Filarmonico, corrispettivamente Presidente e Vicepresidente dell’Associazione Canalarte che con il patrocinio del Comune di Serino organizza la manifestazione. «Dal mio insediamento ho sempre fatto sì che Canalarte proseguisse il suo cammino, facendo il possibile per garantirne la riuscita, il cui merito va dato all’Associazione Canalarte e nella persona di Laura Rocco, incredibilmente attaccata a un appuntamento che è diventato tradizione qui a Serino. D’estate c’è sempre grande attesa per l’evento», ha dichiarato a tal proposito il primo cittadino di Serino Vito Pelosi.

Spazio, come anche nelle scorse edizioni, anche a Canalewood, tra i progetti di punta della kermesse internazionale e che quest’anno giunge alla quarta edizione. A guidarla il regista Umberto Rinaldi che ha sempre portato il cinema in strada coinvolgendo attori non professionisti e reinterpretando classici del cinema. Tutti esperimenti effettuati in set reali. Quest’anno, promette il regista, si cercherà di farlo proprio per le strade di Canale durante Canalarte. Grazie a un mito senza tempo, Marylin Monroe, che ci aiuterà a seguire l’indirizzo della “Stagione dei sentimenti sospesi”, attraversando quindi amore, odio, nostalgia, speranza, timidezza, orgoglio.

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