Una malattia subdola, il tentativo di sconfiggerla, quindi la notizia della sua morte, appresa con incredulità e sgomento da chi aveva sonosciuto e stimato Pino Tordiglione. Persona brillante, cordiale, sempre disponibile, una intelligenza viva, un vulcano di idee. Aveva 52 anni.
Non a caso era diventato “qualcuno” ma non aveva mai ostentato i suoi traguardi che pure sono stati importanti.
Da Bonito, dov’era nato mantenendo forti i suoi legami, frequentava spesso Avellino in età giovanile ma le sue capacità non potevano restare chiuse in una cittadina di provincia. Le frequentazioni con importanti artisti e registi romani, la decisione di fare quel lavoro a tempo pieno, con immutato entusiasmo, fino all’ultimo.
“Sei volato via come un falco. Libero ed indipendente”: così il figlio Enrico ha annunciato la scomparsa del caro genitore che ultimamente aveva presentato il suo ultimo film “Il Bacio Azzurro”
I funerali di Pino Tordiglione si terranno domani, martedì 17 ottobre, alle 15,30 nella sua Bonito, presso il Santuario della Madonna della Neve della frazione Morroni.