Diplomi comprati, Giordano interroga il Ministro dell’istruzione Valeria Fedeli

Diplomi per partecipare al concorso ATA per bidello e personale amministrativo nella scuola venduti da un collaboratore della Cis, l’onorevole Giancarlo Giordano ha rivolto una interrogazione al Ministro dell’istruzione Valeria Fedeli.

Il caso era stato sollevato da “Striscia la notizia” (Leggi qui Sindacalista offre diploma per 2000 euro: smascherato da “Striscia”) .

Nella sua interrogazione Giordano ha chiesto di sapere quali iniziative urgenti intende attivare per garantire la correttezza e trasparenza della procedura di accesso alle graduatorie dell’anno 2017/20 inerenti la III fascia del personale ATA al fine di evitare le sperequazioni di fatto già prodottesi se dovessero essere confermate dall’inchiesta giudiziaria che determinati centri di formazione professionale hanno rilasciato titoli di accesso in cambio di un corrispettivo di denaro”.

“Quali iniziative intende attivare al fine di contrastare il riprodursi di simili iniziative illegali, come si intende procedere per eliminare la diffusa pratica illegale delle certificazioni e dei titoli, che sono peraltro richiesti e regolamentati tramite decreti ministeriali di accompagnamento alle procedure di accesso alle graduatorie, introducendo severi elementi di controllo sugli istituti e i centri professionali abilitati”.

“Come si intende procedere per accertarsi sulla reale corrispondenza dello svolgimento dei corsi che rilasciano tali certificazioni avvalendosi di verifiche incrociate più puntuali e metodiche mettendo in campo una sinergia di azioni da parte del Ministero, in collaborazione con le Regioni, che hanno la potestà esclusiva in materia di formazione professionale, l’Agenzia delle Entrate e l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale, al fine di verificare la reale corresponsione delle obbligazioni fiscali e previdenziali”.

 

SPOT