Irpinia Ambiente non paga i debiti ma distribuisce cariche e incarichi: la Provincia cosa fa?

Irpinia Ambiente deve circa un milione di euro al Comune di Avellino che reclama il pagamento entro 72 ore.

Un ultimatum necessario per fare comprendere alla azienda di raccolta dei rifiuti che non c’è più intenzione di attendere il rinvio del pagamento del debito.

Sono 10 anni che va avanti la querelle.

Il Comune di Avellino batte cassa e non vuole più aspettare.

Si stanno facendo nuovamente i conteggi per verificare la somma che «IrpiniAmbiente» deve verdare al Comune, ma deve farlo subito.

In questo tempo la società dei rifiuti «IrpiniAmbiente» ha distribuito soldi un pò a tutti, tra consulenze esterne e gestione della spese non sempre oculata, con dipendenti non utilizzati al meglio, altri che restano in attesa di disposizioni ed incarichi da svolgere.

Ora l’azienda sta per assumere due manager per fare fronte all’addio di Nicola Boccalone che  ricopriva la doppia carica di amministratore unico e un direttore generale.

Due manager anzichè uno

Per una azienda che avrebbe bisogno di più “soldati” anzichè “generali”, al posto di Nicola Boccalone, saranno individuati due manager per ricoprire incarichi di rilievo e dai costi rilevanti per l’azienda partecipata dell’Amministratore Provinciale.

Il presidente della Provincia potrà gestire politicamente la situazione e accontentare due soggetti senza guardare ai bilanci nei quali risultano spese per numerosi incarichi esterni svolti da persone che, in pratica, hanno le stesse mansioni di dipendenti di «IrpiniAmbiente».

Una bocciatura per quelle figure con contratto a tempo indeterminato, da anni nei qusdri organici, alle quali vengono affiancate figure esterne, regolarmente retribuite, per dare supporto o addirittura sostituire i dipendenti dell’azienda.

Sarebbe interessante conoscere il parere del presidente della Provincia, Domenico Biancardi, in merito a questa situazione che riguarda la gestione delle risorse economiche e anche delle figure professionali.

Così pure in merito alle elargizione fatte agli organi di informazione dalla partecipata della Provincia: IrpiniAmbiente opera in regime di monopolio, perchè acquista spazi pubblicitari? La risposta è scontata.

 

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