Nicola Boccalone lascia Irpinia Ambiente: Irpiniaoggi lo aveva anticipato quattro mesi fa e molti dissero che era una bufala.
Non è una bufala, invece, il fatto che al posto del dirigente che ricopriva la doppia carica di amministratore unico e un direttore generale, l’azienda partecipata dell’Amministratore Provinciale abbia deciso di ingaggiare due figure al posto di una.
Il bando appena pubblicato, dunque, prevede l’assunzione di un direttore generale e di un amministratore delegato.
Per essere assunti, ufficialmente, occorrono una laurea in ingegneria, giurisprudenza o titolo di studio equipollente, esperienza quinquennale in aziende pubbliche o private.
Concretamente occorre essere nelle grazie del presidente dell’Amministrazione Provinciale. Il quale potrà farsi due amici anzichè uno.
Il primo potrebbe essere Costantino “Dino” Preziosi, ex direttore generale Air da sempre vicino alle posizioni di Domenico Biancardi.
L’altro candidato forte è Giovanni D’Ercole, pure di destra, ma ci sarebbe quale outsider Angelo Percopo che da poco non è più direttore generale dell’Ospedale Moscati di Avellino.
Tutti hanno titoli in regola per partecipare al bando, e soprattutto “la botta”, ovvero la chiave giusta per ottenere l’incarico.
Gli altri aspiranti?
Inutile perdere tempo.
Potranno pure presentare la documentazione richiesta, tentare non costa nulla e una delusione in più o in meno non cambia la vita.
Ad Irpinia Ambiente la spending review probabilmente non sanno cosa sia, visto che di figure “doppioni” (anzi tripli, quadrupli) ce ne sono diverse, come ad esempio nella gestione dell’informazione oppure in quella dello smaltimento di materiali ingombranti.