Ormai è uno stillicidio, dall’Asl di Avellino arrivano nuove delibere ed altre unità operative dell’ospedale Landolfi saltano. Sei le unità operative semplici che da via Degli imbimbo hanno deciso di sopprimere in attuazione dell’atto aziendale. Da Solofra, intanto, il primo cittadino Michele Vignola sbotta: “Siamo davanti ad atti senza senso. Non si comprende per quale motivo la dottoressa Morgante continua a porre in essere degli atti in palese contrasto con il decreto 29 che ha disposto l’accorpamento, a far data dal prossimo primo ottobre, dell’ospedale Landolfi alla città ospedaliera di Avellino. Prima di allora Asl e Moscati dovranno approntare nuovi atti aziendali”.
Palazzo Orsini non è intenzionato a starsene con le mani in mano. All’Asl il comune invierà una diffida. Non solo. La questione è stata posta all’attenzione del commissario straordinario per la sanità in Campania Vincenzo de Luca.