Il parchimetro al Cimitero: un altro schiaffo per gli avellinesi che chissà quando si stancheranno di riceverne.
Era stato detto che quei parchimetri non sarebbero entrati in funzione. Qualcuno, in modo solenne, disse : “Non si può lucrare sul dolore della gente”. Si vergogni, adesso, se ci riesce.
Come un orologio svizzero, sono entrati in funzione i parcometri al Cimitero di Avellino proprio per i giorni dei defunti. Precisamente solo per i giorni 1 e 2 novembre. Da venerdì il parcheggio tornerà gratuito, come se il rispetto del dolore sia a giorni alterni.
Fino a ieri pomeriggio c’erano i parcheggiatori abusivi che importunavano gli automobilisti chiedendo il pagamento per il parcheggio, mentre una Panda dei vigili urbani attraversava distratamente la zona, e gli occupanti non degnavano di uno sguardo (erano esattamente le 17) verso l’ampio parcheggio.
Oggi e domani si pagherà al parchimetro, che è peggio dei parcheggiatori abusivi. Almeno quelli si giustificano dicendo “Pure noi dobbiamo mangiare”.
E chi ha smentito se stesso, facendo mettere in funzione la macchinette per il pagamento del parcheggio, cosa dirà adesso? “Pure noi ci dobbiamo vergognare”.
Saranno capaci di farlo, oppure imiteranno il segretario generale e la dirigente comunale che hanno offerto il peggio dell’immagine di Avellino nel servizio mandato in onda da “Le iene”?
Quella che vi mostriamo è la foto dei parcheggiatori abusivi in azione ieri pomeriggio.
