Pazzesco ad Avellino: sotto il palazzo pericolante spunta il luna park

Allucinante: sotto quel palazzo pericolante hanno montato le giostre! Succede in pieno centro ad Avellino, al Corso Vittorio Emanuele, sotto lo sguardo stupito dei passanti.

Ma chi ha dato l’autorizzazione? E’ questa la domanda che si sono posti i cittadini, questa mattina, mentre veniva montata l’enorme struttura che impedisce il passaggio alle persone con disabilità motoria che fanno uso di carrozzella nonchè alle mamme con i passeggini.

Non solo questo.

Se dovesse rendersi necessario l’intervento di una autoambulanza, oppure dei vigili del fuoco, qualsiasi mezzo troverebbe difficoltà per il transito.

E soprattutto un quesito: perchè montare quella struttura proprio sotto il palazzo pericolante?

E un altro ancora: portereste i vostri bambini a giocare proprio lì?

Quel palazzo è pericolante, ormai è assodato, altrimenti non sarebbero state installate le transenne, seppure in modo maldestro e abbastanza naif, per impedire il transito ai pedoni e ad eventuali veicoli  (leggi qui)

L’obiettivo, ovviamente, è stato di deliminate la zona in cui potrebbe avvenire un crollo della impalcatura o, peggio ancora della facciata dell’edificio pericolante. Sono stati rimossi, peralto, pure gli immensi tabelloni pubblicitari che erano presenti sulla impalcatura, sempre nell’ottica di ridurre il rischio per i passanti.

Anzichè mettere effettivamente in sicurezza quel palazzo, ecco che spunta una soluzione tipica di questo capoluogo: ma sì, divertiamoci.

E così è stata installata una ruota panoramica del luna park proprio sotto quel palazzo pericolante. Una giostra che, con il prevedibile movimento, potrebbe provocare sollecitazioni tali da provocare il peggio. Pazzesco

Tutto questo sotto lo sguardo dei vigili urbani i quali, ovviamente, nulla possono fare essendoci di sicuro tutti i permessi per l’installazione del luna park.

Ma chi lo ha deciso si è reso conto del rischio?

Riteniamo che vi siano tutte le autorizzazioni, comprese quelle dei vigili del fuoco e degli organi preposti alla sicurezza pubblica, quelle del comando dei vigili urbani.

Eppure mancano le vie di fuga con il transito ai mezzi che è ostacolato dall’ampia struttura.

Migliore di ogni commento, come sempre, è la documentazione fotografica. Non ci sono parole da aggiungere.

 

SPOT