Pedaggi autostradali, con il nuovo anno arrivano i rincari. La situazione in Irpinia

Il 2018 si porta dietro una serie di rincari. Ed i pedaggi autostradali sono tra questi. L’incremento medio del pedaggio per i veicoli sull’intera rete autostradale, calcolato sulla base delle percorrenze 2016, risulta essere pari al 2,74%.

Per quanto riguarda la rete autostradale che interessa l’Irpinia il tratto da Avellino Ovest alla barriera di Napoli registra un aumento di 10 centesimi da 3,70 a 3,80. Dieci centesimi in più anche per il tratto che va da Avellino Est a Lacedonia con un costo attuale di 5,40 euro. Fortunati i viaggiatori che da Avellino Est raggiungono l’uscita per Grottaminarda. In questo caso il costo resta invariato. Ci vorranno invece 4,90 euro per raggiungere Vallata dall’uscita di Avellino Est.

“L’aggiornamento annuale delle tariffe deriva dall’applicazione di quanto contrattualmente previsto dalle Convenzioni Uniche stipulate dal 2007 in attuazione della legge di riforma del settore n. 296/2006 unitamente alle Delibere Cipe del 2007 e del 2013 che hanno stabilito le formule tariffarie e criteri di calcolo. La successione delle norme e degli Atti convenzionali ha dato luogo a diversi regimi tariffari che tengono conto, pur con diverse modalità, dei parametri legati all’inflazione (programmata o reale), alla qualità, al recupero della produttività nonché agli investimenti in beni devolvibili effettuati”, spiega Autostrade per l’Italia, “in particolare per quanto attiene la spesa per investimenti, sono stati considerati gli importi sostenuti dalle società nel periodo compreso tra il 1 ottobre 2016 ed il 30 settembre 2017, pari a 755,916 milioni di euro di cui 487,691 milioni di euro sono stati riconosciuti ai fini della remunerazione. La differenza, pari a 268,225 milioni di euro non genera alcun incremento ai sensi delle vigenti pattuizioni convenzionali. Sulla base del quadro regolamentare vigente, ed a seguito delle verifiche istruttorie poste in essere, sono stati firmati, quindi, i Decreti Interministeriali di concerto tra il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministro dell’Economia e delle Finanze”. 

SPOT