Mentre è vivo l’interesse dell’opinione pubblica per la “concorsopoli universitaria” a livello nazionale, un nuovo filone di inchiesta emerge sempre nell’ovattato mondo delle università italiane.
Sotto inchiesta c’è Lucio D’Alessandro, magnifico rettore della Suor Orsola Benincasa di Napoli per il quale i magistrati hanno ipotizzato il reato di abuso di ufficio, mentre per i componenti della commissione universitaria Giovanni Coppola, Anna Giannetti, Alessandro Viscogliosi, è ipotizzata anche l’accusa di falso.
Avviso di chiusura indagini è stato loro notificato dal pm Graziella Arlomede. Come riportato da “Il Mattino.it”, D’Alessandro sarebbe il regista morale di una operazione finalizzata ad assicurare un posto di ricercatore al figlio dell’ex ministro della pubblica istruzione Ortensio Zecchino. Né l’ex Ministro arianese, né il figlio Francesco risultato indagati.