Questa mattina la sala del senato accademico dell’Università di Salerno ha ospitato la presentazione dell’Osservatorio multidisciplinare per il contrasto alla criminalità organizzata e al terrorismo. La struttura sarà diretta da Franco Roberti, ex Procuratore Nazionale Antimafia.
Roberti nel suo intervento ha parlato di sinergia, di condivisione di informazioni strumenti necessario per affrontare quelle che ha definito le “grandi sfide criminali”. “Il grande tema che dobbiamo tenere ben presente quando affrontiamo una indagine contro la criminalità transnazionale, sia essa di tipo mafioso o di tipo terroristico, è quello di coniugare sicurezza e libertà dei cittadini, trasparenza ed efficienza, trasparenza e privacy. Queste cose vanno tenute insieme. Al tempo stesso bisogna andare avanti nelle indagini raccogliendo i dati ed attraverso l’incrocio dei dati essere in grado di sviluppare conoscenza condivisa. E questi saperi sono la precondizione per sviluppare indagini e fare fronte unico contro le grandi sfide criminali. Tutto questo è possibile attraverso la sinergia tra l’Università e la Procura nazionale antimafia da qui la necessità del connubio tra queste due realtà e l’importanza di quello che stiamo facendo a Salerno”.
Il rettore dell’Unisa Aurelio Tommasetti, dal canto suo, ha spiegato come “quello con la Procura Nazionale Antimafia è un dialogo nato già due anni fa, quando abbiamo avviato una collaborazione su progetti di ricerca e formazione, convogliata poi in un protocollo d’intesa che ha sancito la costituzione del nuovo Osservatorio. Ringrazio il Procuratore Franco Roberti che sarà il Presidente dell’Osservatorio, la cui sede del Comitato di indirizzo è presso il nostro campus. Ormai ci sono tutte le condizioni per dare un contributo sostanziale e concreto alla lotta alla criminalità organizzata e al terrorismo”
