Soli contro tutti, eppure vincenti: “Ad Avellino fare impresa è un’impresa, vi spiego come si fa”

Scegli un lavoro che ami e dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua…

Un celebre motto che è diventato filosofia di vita per l’imprenditore irpino Luca Sparano che svolgendo con amore e passione il proprio lavoro ha conseguito un nuovo importante
riconoscimento.

Sparano ha fatto gli onori di casa presso il punto vendita Jennifer di via De Conciliis ad Avellino, accogliendo la dirigenza del grande marchio francese. Il direttore internazionale David Lamarche, la country manager Valentina Piombo e il responsabile approvvigionamento Thomas Audiouin, hanno constatato l’;operato commerciale e imprenditoriale
del team guidato dalla concretezza e umiltà amministrativa di Luca Sparano.

Il marchio di abbigliamento femminile Jennyfer ha un fatturato consolidato di oltre 500 milioni di euro ed in Francia, ha una grande visibilità con oltre 500 punti vendita,
mentre in Italia ha da poco inaugurato i negozi di Reggio Calabria, Palermo e Trapani.

Lamarche, Piombo e Audiouin hanno voluto premiare le qualità della sede avellinese rispetto a ben più ampie realtà commerciali del sud Italia, riscontrando personalmente la validità dello staff selezionato e formato da Sparano, il quale è riuscito a creare una azienda in cui la clientela viene accolta in un clima di armonia e sintonia per offrire esperienze
di shopping esclusive e dove le store manager e le addette alla vendita, con grande professionalità, trasmettono serenità e competenza, valori che vanno ben oltre la vendita del semplice prodotto.

Sparano, inoltre, in qualità di rappresentante confederale Confesercenti ha illustrato ai manager francesi le difficoltà della situazione attuale del commercio avellinese e di come negozi che hanno fatto la storia del commercio del capoluogo irpino ad esempio, Stilcasa, Merceria Iole, Boutique dell’elettronica, Simonte al Bottegone, Theatron, Armani Exchange e molti altri ancora, non solo hanno fronteggiato negli anni la crisi economica mondiale ma anche, la crisi generata per anni da una cattiva gestione comunale che ha allontanato sempre di più Avellino dalle sue attitudini commerciali.

L’imprenditore avellinese ha mostrato come la spinta al cambiamento stia nascendo in città grazie anche a gli incontri che Confesercenti ha tenuto con i candidati a sindaco
delle precedenti elezioni comunali e poi concretizzatesi con il protocollo d’intesa firmato dal neo eletto sindaco Ciampi per attuare numerose strategie atte recuperare il tempo perso rispetto alle prospettive di mercato che nascono e si evolvono in tempi molto brevi.

Sparano ha messo in luce come il settore del commercio sia uno dei traini principali dell’economia avellinese, sia in termini di gettito fiscale per il comune, sia in termini occupazionali.

Questa presa di coscienza funge da motore per la creazione di nuove collaborazioni per rilanciare e migliorare il commercio avellinese, per attrarre nuovi brand nazionali ed europei e di conseguenza, creare nuovi investimenti e ulteriore occupazione.

I marchi Jennyfer, Oltre e Fiorella Rubino sono solo un’anteprima del contributo che l’imprenditore Luca Sparano darà negli anni alla città di Avellino.

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