L’architetto Claudio Rossano, sempre attento ai problemi della città, ci ha segnalato un nuovo provvedimento dell’amministrazione comunale di Avellino che – se la segnalazione non fosse stata accompagnata dalla determina – non avremmo creduto potesse essere vero.
Invece c’è la determina del Settore Lavori Pubblici (la N. 124 del 2018) con la quale è stata affidata la direzione dei lavori di finitura interna del primo tratto del tunnel.
Commenta l’arch. Rossano: “Dalla lettura della determina emergono alcuni aspetti inquietanti: i lavori sono stati ancora una volta affidati alla ditta D’Agostino agli stessi patti e condizioni di cui al contratto originario per l’esecuzione del tunnel per l’importo netto dei lavori di € 137.713 oltre IVA (per un totale di 150mila euro)
Si tratta quindi dell’ennesima “variante mascherata” – con aumento degli importi – autorizzata con eccessiva sollecitudine.
Inoltre credo sia davvero difficile realizzare nuove opere all’interno del tunnel, essendo ancora in corso il giudizio con l’impresa Penzi che realizzò i primitivi lavori. Spero che l’Autorità Nazionale Anticorruzione intervenga presto su questa ennesima vicenda dei lavori del Tunnel, i cui elaborati del resto già furono già sequestrati tempo fa dai Carabinieri di Avellino.
A rendere ulteriormente confusa la vicenda è la nomina di un direttore dei lavori diverso da quello che fin ad ora ha seguito le vicende di quel progetto che – come tutti sanno – doveva durare nove mesi.
Ma dal 20 settembre 2012 – data della consegna – sono passati oltre 5 anni e mezzo.
Inutile chiedere al RUP ing. Candela i tempi in cui verrà terminata l’opera e riaperto il Ponte della Ferriera. Sono davvero tempi tristi questi in cui la risoluzione dei problemi deve essere affidata alla Magistratura”.
Ecco, qui di seuito la determina: per leggerla, cliccare sul link