Uffici PRA con limitazioni per il Covid-19: la prenotazione è un’avventura

Hanno riaperto gli uffici in quasi tutta Italia, ma non ad Avellino, dove gli sportelli per il pubblico sono ancora chiusi.

Ovvero si entra uno per volta ma in seguito a una tortuosa operazione per ottenere la prenotazione.

Il PRA (Pubblico registro automobilistico), che ad Avellino è ubicato in Contrada Baccanico, è un ente pubblico affidato in gestione all’Automobile Club d’Italia (Aci).

Tuttavia il Pra non dipende dal club provinciale bensì dall’Aci nazionale.

Al Pra devono essere registrati, tra gli altri, gli atti di compravendita, i fermi amministrativi, i contratti di leasing.

Caccia alla data

Grosse difficoltà per gli utenti che, per accedere agli uffici, devono effettuare una prenotazione attraverso il portale dell’Aci nazionale.

Cosa non facile perchè devono innanzitutto registrarsi, inserendo una enorme di dati personali, poi ricevere un messaggio di conferma sul cellulare autenticato, inserire quel numero di nuovo sul portale, ricevere una mail sull’indirizzo indicato e quindi ottenere la sospirata registrazione.

Non hai vinto nulla, solo la registrazione.

Vince l’Aci che può così collezionare un altro utente registrato e quindi vantare un numero significativo di iscritti al proprio portale che aumenta, così, il proprio valore.

Una volta registrati, si passa alla fase 2 (da non confondere con quella del Covid-19) della prenotazione.

Attraverso un sito per nulla intuitivo, c’è il rischio di fallire l’operazione: non basta una specifica conoscenza e dimestichezza del web per arrivare alla porta giusta, quella della prenotazione.

E’ veramente un’avventura. Provare per credere.

Si sceglie il Pra provinciale ed appare una mascherina con le date: scegli la prima e ti illudi che – magari domani? – puoi andare al Pra?

Niente, nessuna disponibilità. Il giorno successivo?

Ancora niente e così via. Noi abbiamo fatto una prenotazione venti giorni fa e ancora non è arrivato il nostro turno.

Socio Aci?

Non sarebbe stato più semplice fornire, da subito, i giorni e gli orari disponibili, evitando una così lunga permanenza sul sito?

Ma pure quella serve a dimostrare che gli utenti non sono “toccata e fuga” ma restano per diverso tempo sul portale.

Una volta individuata la data giusta, ecco comparire l’orario: fai la scelta e scopri di avere ottenuto la prenotazione tra venti giorni. Sperando di non avere contrattempi e riuscire a rispettare l’appuntamento.

Riusciti a rispettare l’appuntamento c’è il rischio che, magari, un documento non va bene. E allora occorre ritornare, fissando un nuovo appuntamento attraverso il portale dell’Aci.

Per quanti si sono registrati su www.aci.it: volete scommettere?

Sulla vostra mail giungeranno chissà quante comunicazioni per diventare soci-Aci oppure promozioni per prodotti vari.

La nostra mail è ormai intasati da tali offerte, tanto da avere provato a disiscriversi.

Un’avventura pure quella. Meglio destinare le mail nella posta indesiderata.

Ufficio Relazioni

Per il Pra di Avellino, poi, ci sono due numeri telefonici 0825-28 7715 e 0825-28 7750 riferiti all’Ufficio relazioni con il Pubblico, utili per chiedere informazioni.

Quei numeri consentono il trasferimento di chiamata verso un dipendente in smark working che, mentre è a casa, deve rispondere alle chiamate e svolgere il proprio lavoro.

Fatto sta che prevalentemente non si riesce a ottenere la comunicazione: e quindi nessuna informazione.

Abbiamo fatto centinaia di tentativi andati a vuoto, poi finalmente una voce dall’altro lato: informazioni fornite con grande professionalità, cortesia e disponibilità ma con il solito rischio: “Deve andare sul portale dell’Aci e scaricare questo documento e poi quest’altro”, è il suggerimento dell’interlocutrice.

Non se ne parla proprio!

Perchè abbiamo provato a scaricare il documento di delega, necessario per una pratica da svolgere al Pra.

Eccovi la sorpresa.

Occorre avere un determinato programma installato sul computer, altrimenti sei fregato.

Senza parole

Ci sarebbe da diventare matti per arrivare a un’altra destinazione – ovvero scaricare il modulo giusto – attraverso un sito per nulla intuitivo, che fa di tutto per mantenere l’utente on line per il maggiore tempo possibile e ottenere così riscontri in termini di visualizzazioni e altre cose ben note a chi si occupa di web.

Senza offrire servizio alcuno, anzi creando un disservizio evidente e costringendo il potenziale utente a rivolgersi al “privato”.

In sintesi? Meglio andare presso una agenzia di pratiche automobilistiche.

Si spende qualcosa in più? Si, vero, ma il tempo e la pazienza non hanno prezzo.

E non rischi di essere convinto a diventare socio-Aci.

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