Vigili del Fuoco: da Avellino le celebrazioni per gli 80 anni del Corpo Nazionale

E’ partito da Avellino il “viaggio” per celebrare gli 80 anni di fondazione del Corpo Nazionale

Nella mattinata, la Banda musicale del Corpo Nazionale, in un teatro gremito, alla presenza dei sottosegretari all’Interno Candiani e Sibilia, dei vertici dei Vigili del fuoco e delle maggiori autorità civili e militari del territorio, ha accompagnato i presenti in un cammino tra diversi generi musicali.

Pino Insegno, che ha prestato servizio come vigile ausiliario, ha sapientemente presentato il concerto regalando apprezzamenti, battute e recitando poesie.

In questa città non poteva mancare il ricordo del terremoto che, nel 1980, devastò l’Irpinia e provocò migliaia di morti. Due sono state le testimonianze portate sul palco: quella dei capireparto in quiescenza Pasquale Marinelli e Carmine Addivinola che hanno prestato soccorso fin dalle prime ore, scavando anche a mani nude per cercare di salvare chi era rimasto sotto le macerie.

Gli onori di casa sono stati fatti dal comandante Rosa d’Eliseo che, nel portare il suo saluto, ha voluto ringraziare, in modo particolare, i ragazzi delle scuole che hanno partecipato ai momenti formativi.

Il presidente della Provincia, Domenico Biancardi ha dichiarato che il territorio ha sempre bisogno dei Vigili del fuoco, non solo nelle grandi emergenze. La commozione ha rotto le parole della presidente del Consiglio regionale, Rosetta D’Amelio, che ha vissuto in prima persona la tragedia del 1980 e che ha visto da vicino il lavoro incessante delle squadre VVF.

 

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