Il Percorso SLA è il risultato di una collaborazione costante tra la ASL di Avellino, diretta dal Commissario Straordinario dr. Mario Nicola Vittorio Ferrante, e l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (AISLA): primo Corso di aggiornamento teorico-pratico per gli Operatori addetti alla assistenza dei pazienti affetti dalla Sindrome Laterale Amiotrofica. |
Il Percorso SLA è il risultato di una collaborazione costante tra la ASL di Avellino, diretta dal Commissario Straordinario dr. Mario Nicola Vittorio Ferrante, e l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (AISLA): primo Corso di aggiornamento teorico-pratico per gli Operatori addetti alla assistenza dei pazienti affetti dalla Sindrome Laterale Amiotrofica.
Il Corso si terrà nei giorni 8-9-10 giugno prossimi presso il Presidio Ospedaliero di Solofra, per la parte pratica, presso l’Hospice aziendale.
La AISLA (www.aisla.it) è un’Associazione senza fini di lucro che opera attivamente su tutto il territorio nazionale in favore delle persone con SLA. Sostiene la ricerca, la formazione e la consulenza a persone ed enti attraverso una rete che abbraccia tutte le province italiane. La SLA, come ormai il largo pubblico sta imparando a conoscere, è una malattia neuro-degenerativa caratterizzata da una progressiva paralisi e atrofia del sistema muscolare volontario, lasciando integre le funzioni cerebrali di tipo cognitivo, ideativo, affettivo. La malattia, di cui a tutt’oggi non si conoscono le cause, non può giovarsi, nell’attuale contesto scientifico, di farmaci in grado di debellarla, ma solo, e in qualche caso, di rallentarne l’inesorabile progressione. Il quadro patologico rapidamente ingravescente deve trovare, nell’ottica del “to care not to cure”, una strategia assistenziale complessa, multidisciplinare, e dunque non solo sanitaria, in quanto l’accudimento della persona diventa totale e totalizzante lungo l’arco delle 24 ore. Il Corso di alta specializzazione, a numero chiuso e riconosciuto dal Ministero della Salute con il conferimento dei crediti ECM, si inquadra nella volontà della Struttura Commissariale della ASL di incrementare il livello professionale del personale afferente alla struttura assistenziale coordinata dalla dott.ssa A. Marro, direttore UOC Assistenza Domiciliare Anziani,cha ha i pazienti affetti da tale sindrome.