Accesso al Pronto soccorso, Silvestri: “Subito la bretella”

«Ognuno di noi si augura non debba mai capitare né a se stesso ne a qualcuno dei proprio familiari, ma noi siamo amministratori e non possiamo basare la nostra attività sulla scaramanzia, sperando non accadano disastri. Purtroppo oggi data la strada di accesso per il pronto soccorso della città ospedaliera l’unica cosa che possiamo fare è incrociare le dita e augurarci che vada tutto bene. Ma può mai bastarci questo?» Così il consigliere del Pdl Adelchi Silvestri durante il question time al Comune di Avellino di questa mattina. Al centro dell’intervento la strada di accesso al Pronto Soccorso della Città Ospedaliera ed il mancato intervento del Comune di Avellino per rendere la stessa più sicura ed agevole. Ad oggi infatti una piccola a tortuosa stradina a senso unico conduce dopo innumerevoli curve al presidio. «Di chi è la responsabilità di questa follia? – chiede Silvestri- Sappiamo che il progetto della città ospedaliera risale al 1996, da allora la città è cambiata. Ma noi sapevamo cosa sarebbe accaduto. Perché non è stato modificato il progetto o già predisposta una uscita dedicata al Pronto soccorso?. Era compito dell’amministrazione comunale che ne è responsabile, e che si è resa colpevole di un atto grave di incuria e irresponsabilità. Inoltre la commissione che dovrebbe gestire la viabilità di servizio alla città ospedaliera, composta dall’ufficio tecnico del Moscati e dai tecnici del comune, è stata istituita solo dopo l’inaugurazione del plesso ospedaliero. Una cosa inconcepibile. In tutti questi anni non ci si è mai posto questo problema di viabilità? Nessuno, carte alla mano, ed in seguito vedendo il plesso crescere fisicamente, si è reso conto che era una follia far servire un servizio come il Pronto Soccorso da una budello stretto e impervio? Oggi è tempo di rimediare a questo scempio. Abbiamo ascoltato l’assessore Petitto che ha illustrato come quell’accesso fosse solo una sperimentazione che doveva durare circa 180 giorni. Ebbene possiamo dire senza tema di smentita che l’esperimento è fallito e per fortuna senza gravi danni. Insomma non ci è ancora scappato il morto. Oggi dobbiamo cercare di risolvere celermente la questione avviando al più presto la messa in sicurezza della Bonatti per poi procedere all’apertura di una bretella dedicata solo all’accesso al Pronto Soccorso. Bisogna cambiare rotta al più presto e prendere la situazione di petto, perché è chiaro che fino ad oggi questa amministrazione ha preso troppo alla leggera la gestione della viabilità di servizio al plesso, tanto da non prevedere nemmeno un aggiornamento ed un adeguamento della segnaletica: ad oggi infatti si viene guidati ancora all’edificio di Viale Italia, davvero un bel servizio per i cittadini. Ancora una volta l’incuria ed il lassismo ricadono sulla pelle dei avellinesi».

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