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AVELLINO – La Consigliera di Parità della Provincia di Avellino, esprime enorme soddisfazione per il consistente numero di proposte progettuali presentati dalle reti territoriali della provincia di Avellino e ritenute finanziabili dalla regione Campania. L’opportunità, come è noto veniva offerta al territorio irpino dall’Avviso Pubblico “Accordi Territoriali di Genere” (POR FSE 2007-2013 – Asse II, obiettivo specifico f), obiettivo operativo 2) della Regione Campania – BURC N.53 del 20… |
AVELLINO – La Consigliera di Parità della Provincia di Avellino, esprime enorme soddisfazione per il consistente numero di proposte progettuali presentati dalle reti territoriali della provincia di Avellino e ritenute finanziabili dalla regione Campania. L’opportunità, come è noto veniva offerta al territorio irpino dall’Avviso Pubblico “Accordi Territoriali di Genere” (POR FSE 2007-2013 – Asse II, obiettivo specifico f), obiettivo operativo 2) della Regione Campania – BURC N.53 del 20/08/2012 –.
Con tale avviso la Regione Campania intendeva promuovere sistemi territoriali integrati di interventi e misure atte a favorire la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro, alleggerire i carichi familiari per sostenere la partecipazione delle donne al mercato del lavoro.Si prevedeva, difatti, la sperimentazione di Accordi Territoriali di Genere, intesi come uno strumento innovativo per la programmazione di servizi e interventi miranti alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. I Soggetti che erano ammessi a partecipare per la costituzione delle reti territoriali in partenariato erano: Enti locali e loro associazioni, nelle forme previste dal Testo Unico degli EE.LL e ss.mm.ii ; Associazioni datoriali e sindacali più rappresentative sul piano nazionale; Aziende Sanitarie; Soggetti del terzo settore; Consorzi delle Aree di Sviluppo Industriale, di cui alla l.r. 16/1998 e ss.mm.ii.; Altri Servizi pubblici territoriali; Altri soggetti pubblici o privati interessati. Per ciascun programma d’intervento veniva previsto un finanziamento fino ad un massimo di euro 200.000,00.
“Dopo un intenso lavoro di pubblicizzazione dell’avviso pubblico e di raccordo con gli attori del territorio, la nostra provincia aveva candidato un cospicuo numero di proposte progettuali, molti di questi sono stati ritenuti finanziabili, come si evince dal Decreto Dirigenziale n.70 del 26.02.2013, A.G.C. 18 Assistenza Sociale, Att..Sociali, Sport, Tempo Libero, Spettacolo-Giunta Regionale della Campania”, afferma la Lomazzo. “Questo é, il risultato di una bellissima sinergia che è stata posta in essere nella nostra provincia e, soprattutto,della validità delle proposte progettuali presentate dalle reti territoriali che si sono costruite –Insieme,cogliendo tutte le possibilità che ci vengono offerte dal Governo regionale e nazionale, possiamo contribuire a risollevare l’economia della nostra provincia e creare un po’ di futuro al nostro territorio,basta metterci un po’ di passione,impegno e competenza”.
