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Scatta domani, mercoledì 1° luglio, l’adeguamento delle tariffe idriche, disposto dall’autorità dell’energia e del gas, lo scorso 26 di marzo, Adeguamento a cui deve uniformarsi anche l’Alto Calore servizi, L’Autorità, oltre agli aumenti per l’anno in corso, ha disposto ha stabilito un aumento delle tariffe dell’ultimo biennio, L’ente idrico dovrà incassare l’otto per cento in più per quanto riguarda il 2014 ed il nove per cento per il 2015. Per evitare che possa pesare troppo su i cittadini, … |
Scatta domani, mercoledì 1° luglio, l’adeguamento delle tariffe idriche, disposto dall’autorità dell’energia e del gas, lo scorso 26 di marzo, Adeguamento a cui deve uniformarsi anche l’Alto Calore servizi, L’Autorità, oltre agli aumenti per l’anno in corso, ha disposto ha stabilito un aumento delle tariffe dell’ultimo biennio, L’ente idrico dovrà incassare l’otto per cento in più per quanto riguarda il 2014 ed il nove per cento per il 2015. Per evitare che possa pesare troppo su i cittadini, il presidente dell’Acs, Lello De Stefano, ha proposto che il conguaglio, nella fase iniziale riguarderà solo il 2014. Il numero uno di Corso Europa ad Avellino intende spalmare il conguaglio in tre anni, ma deve avere il via libera dall’Autorità. Intanto, però, scatta domani l’aumento tariffario che sarà abbastanza significativo ed i cittadini se ne renderanno conto dalle prossime bollette. La mini stangata riguarderà tutti gli utenti e rappresenta solo l’inizio di un aumento generale anche di altri servizi. Purtroppo, la tassazione continua a strangolare il nostro paese, De Stefano, dal canto suo, oltre a spalmare il conguaglio vuole cercare di venire incontro ai cittadini e alle famiglie a basso reddito, ma si tratta di poca cosa rispetto l’andazzo generale. E’ oramai più che assodato che questi continui aumenti non fanno altro che tarpare le ali a qualsiasi ripresa dell’economia. Purtroppo, la crisi continua a strangolare soprattutto le famiglie e continua ad essere sempre più difficile arrivare alla fine del mese.
