ACS, nota su manovre di chiusura serale nei comuni

ACS, nota su manovre di chiusura serale nei comuni
In riferimento alle notizie diffuse a mezzo stampa nei giorni scorsi, relative a manovre di chiusura serale nei Comuni, si tiene a precisare quanto segue. Le manovre di chiusura della rete vengono effettuate in base al bilancio idrico valutato quotidianamente dai tecnici dell’ACS. In questo particol…

ACS, nota su manovre di chiusura serale nei comuni

In riferimento alle notizie diffuse a mezzo stampa nei giorni scorsi, relative a manovre di chiusura serale nei Comuni, si tiene a precisare quanto segue. Le manovre di chiusura della rete vengono effettuate in base al bilancio idrico valutato quotidianamente dai tecnici dell’ACS. In questo particolare periodo dell’anno, a causa dei rientri e delle numerose sagre e manifestazioni, si registra un notevole aumento dei consumi idrici, circa il 40%. Bisogna tener conto anche delle numerose perdite delle reti, di proprietà dei Comuni e gestite dall’ACS. E’ interesse dell’ACS garantire l’erogazione idrica ma nel rispetto delle condizioni sopraccennate necessarie per la distribuzione. Se l’acqua non c’è non esiste alcuna sollecitazione in grado di farla comparire nei serbatoi. Per quanto concerne il Comune di Ariano, quest’anno, rispetto ai precedenti, si registra un netto miglioramento del Servizio. Le ragioni risiedono nell’interessamento del Presidente Francesco Maselli che, poco dopo l’insediamento, ha incontrato i rappresentanti dell’amministrazione di Ariano irpino individuando possibili soluzioni a breve e lungo termine. Nell’immediato è stato raggiunto un accordo con il Consorzio di Bonifica dell’Ufita per immettere altra acqua in rete (20 litri/sec.); nei mesi scorsi è stato anche attivato un nuovo serbatoio. Oggi (4 agosto 2009) il Consiglio di Amministrazione valuterà l’approvazione di un progetto ( con spese di progettazione a carico dell’ACS) per la realizzazione di nuove condotte idriche. Altre numerose iniziative sono in corso per tutti i Comuni, secondo le rispettive esigenze manifestate nel corso di incontri e riunioni. Questa precisazione si rende necessaria per chiarire che l’impegno dell’ACS è uguale per tutti i Comuni soci e che gli interventi sono programmati sulla base di priorità di gestione e non per presunte pressioni di singole amministrazioni o di comitati civici. Per quanto concerne le perdite della rete, esse costituiscono, come più volte evidenziato, un problema rilevante per la gestione. L’Alto Calore Servizi è costretto ad intervenire con operazioni costose di manutenzione che non risolvono in maniera definitiva il problema. Per queste ragioni auspichiamo un maggiore interessamento dei Comuni per la progettazione e la graduale sostituzione dei tratti di condotte fatiscenti. L’Alto Calore Servizi è,come sempre,a disposizione delle amministrazioni che ne faranno richiesta per collaborare e fornire la necessaria consulenza e il supporto tecnico.

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