Il fatto
Le copiose piogge che si stanno riversando in questi giorni in Irpinia hanno messo a dura prova la stabilità di molti tratti viari dell’intera provincia e, tra questi, anche quelli di un’area appartenente al territorio del Comune di Aiello del Sabato. Nello specifico, si tratta di una località denominata Costa Anitra, esterna al centro del paese ma comunque fondamentale per il passaggio sia di alcuni residenti nella zona che per il collegamento alla confinante Bellizzi Irpino, frazione del capoluogo.
Proprio Costa Anitra è arrivata al centro delle cronache locali a seguito di una nota del gruppo d’opposizione comunale “Progetto Aiello”, che ha denunciato il cattivo stato di salute della strada la quale, proprio dall’altro ieri, è stata chiusa al traffico perché interessata da un cedimento. I consiglieri di minoranza aiellesi, nel raccontare la vicenda, hanno sollecitato l’Amministrazione cittadina a intervenire per la messa in sicurezza di quella che hanno definito “una frana annunciata” e, contestualmente, a verificare la tenuta delle strade dell’intero territorio comunale, soprattutto di quelle al di fuori del centro abitato. Allo stesso tempo, i consiglieri hanno sottolineato l’inadeguatezza, secondo il loro punto di vista, di interventi attuati a Costa Anitra precedentemente, che si sarebbero rivelati vani tanto da non scongiurare il danno attuale.
La nota di “Progetto Aiello”
«Ad ottobre dello scorso anno avevamo chiesto di fare una verifica di tenuta delle strade, soprattutto di quelle fuori dal centro abitato – si legge nella nota diffusa da “Progetto Aiello” – Verifica necessaria per evitare i rischi, prevenire situazioni di pericolo e ridurre i costi di successivi interventi. Abbiamo dovuto sollecitare più volte una risposta. Poi è arrivata la risposta: “Tutto ok, tutto sotto controllo. Le strade comunali fuori dal centro abitato sono oggetto di costante monitoraggio e si provvede a regolare manutenzione!”. Questo il contenuto di una comunicazione inviata al gruppo consiliare “Progetto Aiello”.
A Costa Anitra sono stati fatti diversi interventi di sistemazione negli ultimi mesi, fino a circa un mese fa quando è stato messo uno strato di asfalto per coprire l’inizio di frana che si stava verificando. Ora la strada è letteralmente crollata ed è necessario un intervento di contenimento strutturale della stessa. Cosa altro ci si poteva attendere dopo aver messo uno strato di asfalto su una frana in corso?
Intervenire in caso di urgenza aggrava la situazione e aumenta i costi. Oltre a tutti i soldi già spesi per interventi inutili. A questa Amministrazione e a questo sindaco evidentemente poco importa se le cose sono fatte bene o male. […] Chi ne risponderà? Per ora i cittadini, con soldi propri».
La replica del sindaco Gaeta
Abbiamo dunque sottoposto la questione al primo cittadino di Aiello del Sabato, Sebastiano Gaeta, che ha confermato di conoscere la situazione di Costa Anitra, per la quale ha risposto: «Si tratta di un piccolo smottamento, che si è verificato nel mese di gennaio. A gennaio, appunto, siamo andati sul posto insieme ai tecnici del Comune e a un geologo. Proprio quest’ultimo ha evidenziato la necessità di un intervento strutturale importante, che però avrebbe richiesto del tempo, necessario per lo studio dell’area interessata e per definire come procedere nel modo più adeguato. Ci ha detto anche che, per poter avviare i lavori, avremmo dovuto aspettare il periodo estivo, così da evitare il maltempo.
Quindi – replica il sindaco – abbiamo cominciato a pianificare l’intervento e stavamo temporeggiando con delle soluzioni provvisorie. Non si può dire che il Comune ha commissionato lavori a un’impresa che sono stati eseguiti male, perché i lavori non sono ancora stati ultimati. Lo dimostra il fatto che non esiste alcuna determina di liquidazione all’impresa. Inoltre, se qualcuno di recasse sul posto, potrebbe vedere che la condotta dell’Alto Calore è rimasta esterna e non è stata interrata, così come sarebbe avvenuto normalmente a conclusione dell’opera.
Ad ogni modo, nell’attesa, per evitare disagi, chiederò che la strada venga riaperta in sicurezza almeno per le autovetture dei residenti» – conclude Gaeta.