Allarme smog, aumento delle polveri sottili

Allarme smog, aumento delle polveri sottili
Gli sforamenti dei valori di Pm 10 aumentano raggiungendo così quota 42 superamenti, rispetto ai 35 imposti dalla legge, in un anno. Con la ripresa dell’attività lavorativa, con uffici pubblici a pieno regime, e soprattutto con l’apertura delle scuole, è facile immaginare un aumento considerevole de…

Allarme smog, aumento delle polveri sottili

Gli sforamenti dei valori di Pm 10 aumentano raggiungendo così quota 42 superamenti, rispetto ai 35 imposti dalla legge, in un anno. Con la ripresa dell’attività lavorativa, con uffici pubblici a pieno regime, e soprattutto con l’apertura delle scuole, è facile immaginare un aumento considerevole del traffico veicolare nel capoluogo, con tutte le conseguenze che potranno derivare. Esiste, dunque, il rischio concreto di altri sforamenti della soglia di polveri sottili. Il vicesindaco, nonchè assessore all’Ambiente, Gianluca Festa, nei giorni scorsi si è messo in contatto con gli uffici preposti e ha ricordato che è ancora in vigore l’ordinanza delle targhe alterne nelle ore mattutine. L’amministrazione comunale invita al rispetto delle indicazioni delle ordinanze, ma i controlli ai varchi d’accesso delle zone limitate al traffico sono praticamente nulli. Il direttore del Dipartimento Provinciale dell’Arpac, Nicola Adamo, sostiene che la causa di ciò non è da attribuire esclusivamente al traffico veicolare, ma anche alla presenza di incendi di sterpaglie e di residui agricoli. Le associazioni ecologiste ed ambientaliste sono sul piede di guerra, e c’è chi pensa ad una diffida nei confronti del Comune di Avellino per far sì che faccia rispettare le ordinanze vigenti, ovvero: targhe alterne e divieto di bruciare sterpaglie.

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