Alto Calore, inaugurata la nuova sede in Valle Caudina

Si è svolta questa mattina, presso il Comune di Montesarchio, alla presenza dei vertici di ACS, dei Sindaci dei Comuni di Cervinara,Montesarchio,Pannarano, Roccabascerana, Rotondi e San Martino Valle Caudina, la cerimonia di inaugurazione della nuova sede di Alto Calore Servizi. L’esigenza  di una nuova sede, unitamente alla sede operativa ristrutturata nella zona dei serbatoi di località Fizzo,  è realizzata allo scopo di razionalizzare ulteriormente i costi di gestione potenziando e valorizza…

Si è svolta questa mattina, presso il Comune di Montesarchio, alla presenza dei vertici di ACS, dei Sindaci dei Comuni di Cervinara,Montesarchio,Pannarano, Roccabascerana, Rotondi e San Martino Valle Caudina, la cerimonia di inaugurazione della nuova sede di Alto Calore Servizi. L’esigenza  di una nuova sede, unitamente alla sede operativa ristrutturata nella zona dei serbatoi di località Fizzo,  è realizzata allo scopo di razionalizzare ulteriormente i costi di gestione potenziando e valorizzando le sedi territoriali, attivando un servizio di Front Office Tecnico e Commerciale sempre  più efficiente e in grado di rispondere all’esigenze degli Utenti-Clienti.
L’iniziativa è la dimostrazione dell’attenzione, dell’attuale Amministrazione di ACS, nei confronti del territorio caudino ed è frutto di un’azione sinergica con i Sindaci che permette di portare avanti con determinazione ed efficacia il contenimento dei costi di gestione. Secondo l’intesa, raggiunta nei mesi scorsi, metà del costo di locazione sarà a carico dei Comuni caudini e l’altra, invece, a carico di ACS. La presenza di una sede operativa nella valle Caudina-ha dichiarato il Presidente Raffaello De Stefano- oltre a costituire un presidio che agevola il rapporto con l’Utenza sta anche a significare l’importanza attribuita ad un comprensorio geograficamente strategico, come la Valle Caudina, che rappresenta un punto di cerniera tra le aree interne e consente di evidenziare ulteriormente la necessità di un percorso comune da portare avanti per la tutela e la valorizzazione delle risorse ambientali. E’ necessario -ha proseguito De Stefano- rendere note, nel segno della trasparenza, quanto sta facendo l’Alto Calore, di concerto con i Sindaci-soci di ACS, per risanare l’Azienda, grazie a scelte mirate e al contenimento della spesa, finalizzate a valorizzare i territori dell’Irpinia e del Sannio: produttori per “vocazione naturale” di risorse primarie, e in quanto tali indispensabili, come l’acqua potabile.
E’ giusto chiedere, per queste ragioni, – ha concluso il Presidente Raffaello De Stefano -alla Regione Campania maggiore considerazione e, soprattutto, un ristoro per tutti i Comuni serviti da Alto Calore Servizi, una richiesta che è necessario ribadire con maggiore determinazione, in vista dell’affidamento della gestione del Servizio Idrico Integrato.

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