Arbitro bancario, Guidato: “Importante il ruolo del moral suasion”

AVELLINO – Presso la Filiale di Avellino della Banca d’Italia, alla presenza delle massime Autorità provinciali, si è tenuto l’incontro sul tema “L’Arbitro Bancario e Finanziario – La relazione annuale dell’Arbitro” , con l’intervento di un rappresentante della Segreteria Tecnica del Collegio dell’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF) di Napoli. Al convengo, organizzato dalla Banca d’Italia d’intesa con il Prefetto di Avellino, Umberto Guidato, al fine di una più capillare conoscenza del sistema ABF e della sua attività, hanno svolto interventi il Presidente Regionale di Confindustria Campania, un rappresentante della Camera di Commercio di Avellino, il Direttore Generale della Banca della Campania S.p.A., i Presidenti degli Ordini degli Avvocati e dei Dottori Commercialisti, un docente dell’Università degli Studi di Salerno, un componente del Collegio di Napoli dell’ABF designato dal Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti. All’apertura dei lavori, il Prefetto ha sottolineato la possibilità, prevista dall’art. 27 bis del decreto “Salva Italia”, in capo al prefetto di segnalazione all’ABF specifiche problematiche relative ad operazioni e servizi bancari, a seguito di reclami effettuati da cittadini o imprese. Nel suo intervento ha, altresì, sottolineato la “”buona prassi” volta all’affermazione dei principi ei correttezza e trasparenza nei rapporti bancari, evidenziando l’importante ruolo di “moral suasion” sull’intermediario, grazie alla sua veste di autorità super partes, al fine di definire, in modo rapido ed efficace, la controversia insorta tra banca e cliente, ripristinando la necessaria fiducia tra utenti e intermediari. Il Prefetto ha, infine, auspicato un incremento del ricorso a tali procedure, rimarcando, nel contempo, il ruolo attribuito al “prefetto” di attento osservatore delle “dinamiche periferiche”, nel quadro più ampio del sostegno all’economia.

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