Asi, approvato il bilancio 2013

Il Consiglio Generale ha approvato, questa mattina, il bilancio d’esercizio al 31/12/2013. 32 gli amministratori presenti in sala. Il bilancio è stato approvato da tutti, ad eccezione di 7 esponenti del Pd che si sono “astenuti favorevolmente”, come dichiarato dal capogruppo, Mario Rizzi, primo cittadino di Lacedonia, che ha riconosciuto al Presidente Belmonte il merito di aver attuato un cambio di passo rispetto al passato. …

Il Consiglio Generale ha approvato, questa mattina, il bilancio d’esercizio al 31/12/2013. 32 gli amministratori presenti in sala. Il bilancio è stato approvato da tutti, ad eccezione di 7 esponenti del Pd che si sono “astenuti favorevolmente”, come dichiarato dal capogruppo, Mario Rizzi, primo cittadino di Lacedonia, che ha riconosciuto al Presidente Belmonte il merito di aver attuato un cambio di passo rispetto al passato.
Il sindaco di Morra de Sanctis, Gerardo Capozza, invece, ha votato a favore del bilancio: ”Apprezzo -ha dichiarato – l’impegno con il quale Giulio Belmonte sta portando avanti a Napoli, una battaglia per garantire all’Asi i fondi per la depurazione e le infrastrutture. C’è stata una disparità di trattamento, ed è giusto che anche all’Asi di Avellino, così come accaduto per le altre Asi campane, vengano riconosciuti i fondi necessari al restyling delle aree industriali”.
Al riguardo il Presidente Belmonte ha chiarito:” Dalla Regione non vogliamo assistenzialismo, ma non devono neanche continuare a metterci il bastone tra le ruote”.
Belmonte ha illustrato, all’assemblea, i numeri del bilancio: la perdita d’esercizio, che lo scorso anno ammontava a circa 700.000,00 euro è stata ridotta, grazie, anche, ad una razionalizzazione delle spese, a 163.700,09 euro.
Dopo il Presidente, ha invitato i sindaci di tutte le forze politiche ad una gestione condivisa: “Non è più tempo delle guerre sui numeri. Bisogna lavorare fianco a fianco per tutelare al meglio i rispettivi territori”. Il Consiglio Generale oggi ha anche approvato, in ossequio alla legge regionale n° 19 del 06 dicembre 2013, e su sollecitazione della Regione, alcune variazioni allo Statuto consortile che dovranno essere sottoposte al vaglio di Palazzo Santa Lucia per la definitiva approvazione. Poi, nei trenta giorni successivi,come ricordato dal Presidente Belmonte in chiusura dei lavori , i sindaci si riuniranno in assemblea per la riduzione del numero dei componenti del Comitato Direttivo, con l’auspicio che si trovi un accordo istituzionale con tutte le forze politiche rappresentate all’Asi.

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