Un’altra grana giudiziaria per Irpiniambiente. La Cgil ha preso carta e penna ed ha diffidato la società provinciale che dal primo febbraio ha incorporato gli addetti ai rifiuti del bacino Alta Irpinia, Baronia, Ufita. E dopo l’azione legale davanti al giudice del lavoro annunciata da Cisl e Uil, un’altra sigla sindacale minaccia la carta bollata. Assunzioni che per la Cgil sono illegittime: vanno subito revocate. Sullo sfondo c’è sempre lo scontro mai sopito sul contratto che ha portato ad un blocco della raccolta a dicembre e che ora è alla base di uno sciopero indetto per il 18 febbraio. Giuseppe Borriello della funzione pubblica ha detto: “Procedura da revocare altrimenti andremo davanti al giudice”.