Nuovo look per la fontana Tecta, uno dei monumenti simbolo della storia di Avellino. Sono in corso da alcuni giorni i lavori di restauro e consolidamento del monumento. Citata per la prima volta in un documento del 1138 dell’Abbazia di Montevergine il suo nome originario era fontana di Grimoaldo dalla persona che ne promosse l’arricchimento estetico e funzionale. Nei secoli ha svolto un ruolo importante: offriva infatti possibilità di ristoro a numerosi viaggiatori che percorrevano la Via Salernitana, così come era punto di riferimento del popoloso Borgo Sant’Antonio, uno più antichi rioni di Avellino. L’intervento prevede la pulizia e il risanamento, ma anche il consolidamento e la realizzazione di una copertura per proteggere la sommità dalla vegetazione.