Avellino, Fismic a congresso con le primarie

La Fismic sperimenta ad Avellino ed in tutta Italia, un nuovo modo per eleggere i gruppi dirigenti del sindacato con il metodo delle primarie.
Il 26 – 27 e 28 ottobre saranno chiamati alle urne i lavoratori Irpini per eleggere il nuovo Segretario Generale.
Sono sette i candidati alla Segreteria Generale, tra cui l’uscente Giuseppe Zaolino. …

La Fismic sperimenta ad Avellino ed in tutta Italia, un nuovo modo per eleggere i gruppi dirigenti del sindacato con il metodo delle primarie.
Il 26 – 27 e 28 ottobre saranno chiamati alle urne i lavoratori Irpini per eleggere il nuovo Segretario Generale.
Sono sette i candidati alla Segreteria Generale, tra cui l’uscente Giuseppe Zaolino.
Il seggio elettorale sarà allestito presso la sede provinciale di Piazza Libertà a disposizione di tutti lavoratori che vorranno partecipare a quest’appuntamento di grande partecipazione democratica.
Ancora una volta,dichiara il Segretario Generale Giuseppe Zaolino, tocca a noi fare le prime mosse per ridare slancio e credibilità al vecchio modello di sindacalismo italiano, fermo da anni a vecchi schemi centralisti e lontano dagli interessi concreti dei lavoratori.
Con le primarie allarghiamo la partecipazione e ci mettiamo tutti in discussione, continua Zaolino.
In Irpinia abbiamo scombussolato il quadro della rappresentanza sindacale, ottenendo risultati impensabili fino a qualche anno fa. Adesso tutti ci temono perché nelle fabbriche, abbiamo portato un vento nuovo e nelle votazioni delle RSU abbiamo messo tutti alle spalle.
Il nostro modello partecipativo per affrontare le crisi e far crescere il sistema industriale si è dimostrato vincente.
Lo testimoniano le due vertenze simbolo dell’Irpinia industriale, la FMA che si avvia al superamento della lunga crisi e la prossima riapertura dell’ex Irisbus, oggi Industria Italiana Autobus.
Chiunque sarà eletto con questo nuovo sistema democratico, conclude Zaolino, sarà un segretario forte e rappresentativo e potrà a testa alta rappresentare nei prossimi 5 anni il sindacato ed i lavoratori Irpini.

SPOT