Lunedì prenderanno vita quattro sottocantieri con lo scopo di completare il sottopasso entro nove mesi. “Il lungo stop (durato circa tre anni) non è stato dovuto a nostre responsabilità” ha dichiarato il sindaco Giuseppe Galasso. “Fortunatamente le cose si sono sbloccate, anche grazie al sostegno di tutte le forze politiche. In tempi di crisi economica riceviamo finanziamenti per opere pubbliche che serviranno a rilanciare l’economia”. L’opera finanziata con i fondi Piu Europa costerà complessivamente sette milioni di euro. Ad oggi ne sono stati spesi circa diciassette.
La ditta D’Agostino inizierà con i rilievi da effettuare davanti alla Farmacia Giliberti, all’altezza della rotatoria sul Ponte della Ferriera, forse la zona più ‘delicata’ dell’intero progetto. Lo spazio a disposizione dovrà contenere due marciapiedi laterali, altrimenti bisognerà trovare un’altra soluzione che porterà ad un allungamento dei tempi.
Inevitabile la chiusura al traffico di via Due Principati. “I disagi non mancheranno – afferma Antonio Genovese, assessore alla riqualificazione urbana di Avellino – ma cercheremo di contenerli dividendo in due parti il lavoro e lasciando libera sempre una carreggiata man mano che procedono le opere. Le auto provenienti da San Tommaso potranno raggiungere il centro percorrendo via Generale Cascino”.
Altro punto delicato è Piazza Libertà, davanti a Palazzo Sarchiola. Qui dovrà sorgere la rampa di emergenza pedonale che in futuro servirà anche per accedere al parcheggio interrato di Piazza Libertà, su cui al momento non è stato fatto alcun accenno. La struttura prevede 160 posti auto e 200 box.
Il terzo sottocantiere sorgerà ai piedi del Mercatone, dove sarà realizzata l’uscita del tunnel in via San Leonardo. Infine il tratto di collegamento tra via San Leonardo e il Mercatone rappresenta il quarto sottocantiere previsto nel cronoprogramma dei lavori.
