Avellino-Rocchetta, InLoco_Motivi scrive a Caldoro

Avellino-Rocchetta, InLoco_Motivi scrive a Caldoro

In merito al taglio ai treni e alla possibile chiusura del tratto ferroviario Avellino-Rocchetta, InLoco_Motivi ha inviato al presidente Caldoro e ai suoi assessori una lettera. Questo il testo inviato: “Si è appreso dagli organi di informazione del taglio consistente, dei servizi di traporto per la Regione Campania. A subirne gli effetti sono principalmente le aree interne. I tagli preannunciati in Campania riguardano una riduzione del 20% del trasporto su ferro e del 30% del trasporto urbano e interurbano su gomma, con la chiusura in Irpinia della linea ferroviaria Avellino-Rocchetta Sant’Antonio, dei depositi ferroviari e degli impianti di Benevento ed Avellino.
Si rappresenta alle s.v. che:
– un movimento costituito da associazioni di promozione turistica, sociali ed ambientaliste, riunite nell’associazione InLoco_Motivi, ha effettuato circa 20 viaggi turistici sulla tratta Avellino-Rocchetta Sant’Antonio coinvolgendo utenti da tutta la Campania e anche da fuori regione con una particolare attenzione ai viaggi di istruzione. Tutte le corse previste nei week end richiesti da InLoco_Motivi e inseriti nell’orario invernale/estivo di Trenitalia 2009/2010, sono state animate dal gruppo di lavoro ottenendo un incredibile successo di pubblico, tanto che tutte le corse hanno registrato il tutto esaurito o quasi. Sono oltre 2000 i passeggeri che in un anno hanno preso parte ai 24 viaggi compiuti fino ad oggi.
– L’azione di InLoco_Motivi ha creato le condizioni affinché i decisori politici e gli amministratori locali potessero difendere concretamente un valore territoriale – segnalatore di concreti sviluppi anche economici ed in termini di ricaduta occupazionale – non partendo da astratte linee di principio, ma da flussi e richieste reali del territorio.
– la linea ferroviaria Avellino Rocchetta può avere un nuovo significato come infrastruttura a servizio del turismo, capace di veicolare fruitori – anche provenienti da oltre provincia – per le qualità paesaggistiche, naturalistiche, culturali, enogastronomiche proprie dell’Irpinia sud-orientale;
– la valenza elevata per le attività di educazione ambientale e di conoscenza del territorio, con il dimostrato appeal che hanno i viaggi in treno presso le istituzioni scolastiche, è stata la base per un Progetto approvato dal Provveditorato agli Studi della Provincia di Avellino, per tutte le scuole di ogni ordine e grado;
– il treno può divenire elemento di supporto alla crescita economica del territorio, attraverso una gestione più imprenditoriale, ad esempio attraverso società miste pubblico-private vocate alla promozione turistica del territorio e a visioni dell’offerta commerciale più attrattive
– La ferrovia Avellino- Rocchetta Sant’Antonio da ramo secco può trasformarsi nel tassello di una nuova visione di sistema territoriale, a patto che la politica e la società civile si decidano finalmente ad elaborare un progetto complessivo e condiviso di sviluppo costruendolo leggendo il territorio e non calando dall’alto.
Questa prova generale di interpretazione turistico-commerciale della linea ferroviaria e del territorio irpino, portata avanti dal solo gruppo di lavoro inLoco_Motivi, vuole essere preludio ad una riflessione che possa condurre alla realizzazione di un progetto che veda protagonista la Linea Ferroviaria come vettore turistico trasformando la Linea Stessa nel primo parco tematico lineare. Conforto di questa nostra idea progettuale sono piani (PTR) e progetti (POR, PAIN) approvati dalla Regione Campania o in fase di approvazione che hanno al loro interno porzioni importanti dedicate proprio alla tratta ferroviaria Avellino-Rocchetta che, unitamente ad un territorio organizzato sul piano turistico-ricettivo ed infrastrutturale, può essere funzionale e strategica in una visione più ampia di sviluppo territoriale e turistico.
Per questi motivi chiediamo che la Linea Ferroviaria Avellino Rochetta Sant’Antonio rimanga aperta, ma non più come linea di trasporto ordinario, ma solo come linea turistica con corse concentrate principalmente nei weekend ed in estate.
In attesa di un positivo riscontro, rimaniamo a disposizione per eventuali incontri in cui poter discutere del tema e porgiamo i nostri più cordiali saluti”.

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