“La vicenda del Tunnel diventa sempre più paradossale: per un’opera che doveva essere completata in nove mesi (data di ultimazione prevista il 16 giugno 2013) vengono allegramente concessi altri sei mesi di proroga e viene approntata una ulteriore ennesima variante con lavori da eseguirsi anche sul ponte della Ferriera, che dovrebbe essere chiuso al traffico veicolare. Da notizie di stampa si apprende anche che la ditta esecutrice avrebbe avanzato molte riserve durante l’esecuzione dei lavori. V… |
“La vicenda del Tunnel diventa sempre più paradossale: per un’opera che doveva essere completata in nove mesi (data di ultimazione prevista il 16 giugno 2013) vengono allegramente concessi altri sei mesi di proroga e viene approntata una ulteriore ennesima variante con lavori da eseguirsi anche sul ponte della Ferriera, che dovrebbe essere chiuso al traffico veicolare. Da notizie di stampa si apprende anche che la ditta esecutrice avrebbe avanzato molte riserve durante l’esecuzione dei lavori. Vorranno dire l’assessore ai LL.PP. ing. Preziosi ed il RUP ing. Candela quante varianti sono state fatte su quest’opera e soprattutto quali sono i fatti imprevedibili che hanno portato a queste numerose varianti? La normativa sui LL.PP. dice che tali varianti sono ammissibili solo “per cause impreviste ed imprevedibili” che attengono a fenomeni non considerati in sede progettuale, né suscettibili di previsione secondo criteri di ragionevolezza. E’ evidente che tante varianti dipendono da qualche grave errore progettuale che nessuno vuole evidenziare. Spero pertanto che presto su questa interminabile opera intervenga l’Autorità Nazionale Anticorruzione cui le varianti devono essere trasmesse unitamente al progetto esecutivo, debitamente validato, e ad una apposita relazione del RUP. E’ mai possibile che – nonostante le tante norme, i tanti sistemi informatici e le numerose banche dati – nessuno abbia la voglia di intervenire su fatti così gravi? O tra qualche anno – quando i fatti verranno acclarati ed i responsabili non saranno più rintracciabili – le solite verginelle della politica locale fingeranno di scandalizzarsi e si chiederanno come sia potuto succedere?”. E’ quanto afferma in una nota l’Arch. Claudio Rossano.