Avellino, un’assemblea per redigere regolamento sui beni comuni

AVELLINO – Nel corso degli “Stati generali sulla gestione dei beni comuni” organizzati dal Comitato per l’Eliseo, ai quali hanno preso parte autorevoli rappresentanti delle istituzioni cittadine, sono emersi i seguenti aspetti: 1. La necessità di redigere un regolamento per i beni comuni di Avellino; 2. l’individuazione delle modalità di gestione dell’Eliseo; 3. i contenuti del futuro cinema. …

AVELLINO – Nel corso degli “Stati generali sulla gestione dei beni comuni” organizzati dal Comitato per l’Eliseo, ai quali hanno preso parte autorevoli rappresentanti delle istituzioni cittadine, sono emersi i seguenti aspetti: 1. La necessità di redigere un regolamento per i beni comuni di Avellino; 2. l’individuazione delle modalità di gestione dell’Eliseo; 3. i contenuti del futuro cinema.
“In relazione al primo punto, il 3 febbraio 2015 alle ore 18.00 presso la sede dello SPI-CGIL di Viale Italia, si terrà un’assemblea nel corso della quale verrà redatta una bozza di regolamento che, come da accordi raggiunti all’esito della tre giorni, contemplerà i principi generali in materia di beni comuni ritenuti imprescindibili dal Comitato. Si auspica una partecipazione sentita e numerosa da parte di quanti abbiano a cuore le sorti della struttura e della città, per condividere quanto più possibile questo momento per noi fondamentale. All’esito dell’incontro si valuterà se aderire all’invito del Presidente del Consiglio comunale a discutere con lui del regolamento presso la sala consiliare.
Sotto il secondo profilo, le modalità di gestione dell’Eliseo, gli autorevoli ospiti intervenuti agli stati generali hanno suggerito la costituzione di una fondazione di partecipazione che veda tra i propri fondatori il Comune ed i soggetti associativi dotati di competenze in materia cinematografica. Il Comitato è già al lavoro per stilare una bozza di statuto della fondazione che, non appena pronta, verrà sottoposta alle istituzioni cittadine.
Sotto il terzo profilo, è necessario che i contenuti del futuro Eliseo, cioè cosa farvi all’interno dopo la riapertura, siano elaborati e decisi prima che il Comune affidi in appalto i lavori per la ristrutturazione dell’immobile, in modo da funzionalizzare tali lavori alle attività che in concreto vi si svolgeranno all’interno ed evitare gli errori e le approssimazioni del passato. Da questo punto di vista è auspicabile che prima dell’affidamento dei lavori sia convocata una seduta del Consiglio comunale durante la quale si discuta delle attività da tenersi all’interno dell’ex Gil alla sua riapertura, in modo che queste possano marciare di pari passo con le caratteristiche strutturali, del passato e del futuro, del cinema.
È evidente che tutte le decisioni verranno assunte dalle competenti istituzioni cittadine, ma il Comitato tenterà di offrire un proprio contributo sotto tutti i menzionati profili al fine di favorire la più celere e funzionale possibile apertura dell’Eliseo”, conclude la nota.

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