Bonifica, il consorzio Sarno batte cassa
Sei milioni di euro, ecco quanto si potrebbero trovare a dover sborsare complessivamente i comuni che ricadono nell’area del comprensorio del consorzio di bonifica per il Sarno. Per quanto attiene il versante irpino si tratta di una spada di Damocle che pende sui comuni di Montoro Superiore, Montoro Inferiore e Solofra. Il motivo? La Regione Campania ha deciso di stringere i cordoni della borsa e quindi non riconoscere più quel finanziamento che precedentemente veniva riconosciuto al consorzio per il collettamento delle acque piovane. Il risultato è che il consorzio ha ora tutta l’intenzione di rivalersi nei confronti dei comuni. L’ente di Palazzo Santa Lucia ha infatti fatto fronte con proprie risorse alla voce del collettamento coprendo la tassa fino al periodo che attiene al 2008. Resta però senza copertura il periodo 2008-2009. Il consorzio ha già fatto sapere che a dover pagare il conto salato, la somma alla quale dover far fronte ammonta a sei milioni di euro,dovranno essere i comuni che a questo punto avranno vita difficile a far quadrare i conti anche alla luce dei sempre minori stanziamenti che arrivano dalla stato centrale.
