Borgo dei filosofi, ancra tutto esaurito

Borgo dei filosofi, ancra tutto esaurito
Ancora il tutto esaurito nella tendostruttura allestita al corso Vittorio Emanuele, per la sesta e conclusiva giornata di studi, dedicata all’approfondimento teoretico, in relazione ai tre principi cardine della Rivoluzione Francese: “Libertè, Egalitè, Fraternitè”. Stimolante il dibattito seguito d…

Borgo dei filosofi, ancra tutto esaurito

Ancora il tutto esaurito nella tendostruttura allestita al corso Vittorio Emanuele, per la sesta e conclusiva giornata di studi, dedicata all’approfondimento teoretico, in relazione ai tre principi cardine della Rivoluzione Francese: “Libertè, Egalitè, Fraternitè”. Stimolante il dibattito seguito dalle centinaia di studenti intervenuti da tutta la provincia e dall’hinterland partenopeo e sannita, alla lezione magistrale di Ugo Perone sulla ‘Fraternità dimenticata’, concetto che ha subito una progressiva evoluzione dal punto di vista etico – sociale, fino ad identificarsi con l’integrazione culturale. Della solidarietà e dello statuto delle persone ha discusso invece Alessandro Ghisalberti, il quale ha illustrato l’elaborazione giuridica dei cosiddetti ‘diritti della personalità’. All’incontro sono intervenuti il consulente scientifico della rassegna, Francesco Saverio Festa, il vice presidente della Provincia, Giuseppe De Mita, l’Assessore comunale alla Cultura, Salvatore Biazzo. Nel pomeriggio, alle 15.30, lectio magistralis di Roberto Cordeschi su ‘Libertè, Egalitè, Fraternitè: tra uomini e macchine’. Grande attesa, inoltre, per la relazione di Biagio De Giovanni che, alle 17.30, tratterà le due visioni della libertà e dell’uguaglianza, nella lezione dedicata a Tocqueville e Marx.

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