Borsa turismo archeologico, c’è anche l’Ept irpino |
Borsa turismo archeologico, c’è anche l’Ept irpino
Anche l’Ept di Avellino alla XII edizione Internazionale della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico prevista dal 19 al 22 novembre prossimi. Il presidente dell’Ept di Avellino Raffaele Spagnuolo parteciperà domani 19 novembre giorno d’apertura alle ore 16 ad una conferenza stampa di presentazione delle attività degli Ept della Regione Campania e presenterà i progetti:
– Fuoco Barocco – Il Popolo in festa – Carnevale 2010;
– Fuoco Barocco – Piacere Di Vino – Primavera 2010;
– I Sentieri del Barocco;
– Progetto Mesògaia
Il progetto “Fuoco Barocco. Popolo in festa ” s’inserisce in un nuovo percorso di attrazione turistica regionale che intende valorizzare attraverso un progetto articolato nel periodo invernale, con particolare riferimento a febbraio 2010, una delle risorse storicamente più antiche dell’Irpinia: il Carnevale, che costituisce un ricco patrimonio antropologico ed etnico-culturale antico di inestimabile valore turistico ancora parzialmente valorizzato. Saranno proposti pacchetti turistici invernali per long, medium e short week-end con itinerari ed eventi tematici per l’attrazione e l’intrattenimento dei turisti.
Il progetto “Fuoco Barocco –Piacere di Vino” si snoderà sulle rotaie della tratta Avellino-Rocchetta Sant’Antonio attraversando quello che più volte il presidente Spagnuolo ha definito un “vero e proprio museo all’aperto”. Le bellezze naturali irpine faranno da cornice al progetto che si svilupperà nella primavera 2010. Il progetto “Sentieri del Barocco” propone, tra le altre, serate dal tema La Notte Barocca e poi spettacoli teatrali e rassegne cinematografiche dedicati alla cultura e appuntamenti musicali nei diversi paesi coinvolti come spettacoli di danza Fantasie tra il barocco e il tango Argentino per rinforzare il dialogo tra i Paesi dell’Europa occidentale e orientale, dell’America Latina e dei Caraibi (paesi nei quali il Barocco ha avuto un’ampia diffusione) e per individuare legami nella molteplicità delle diverse culture.
Il Progetto Mesogaia si basa su di un protocollo d’intesa con EPT Salerno e Benevento e comuni interessati. Nel panorama del rilevante patrimonio archeologico regionale, la realtà delle zone interne si caratterizza per una sua propria identità, che pur essendosi definita nel tempo attraverso un proficuo e ininterrotto processo di assimilazione, ha tuttavia conservato profili propri, direttamente riconducibili alle originarie strutture sociali e culturali. “L’elaborazione di un progetto di promozione turistica fondato sulla valorizzazione dello specifico patrimonio delle zone interne, può rappresentare un efficace strumento di azione, sia sul piano più strettamente riferibile alla comunicazione e alla costruzione di immagine, sia sul piano della fruizione, del bene archeologico, anche attraverso il reperimento di opportuni canali di finanziamento” dice L’architetto Spagnuolo che ha promosso il protocollo d’intesa. Tra gli obiettivi: la creazione di un sistema di promozione turistica condivisa, e di un network fra gli operatori turistici; l’attuazione di progetti comuni per la valorizzazione dei siti; la messa in rete degli eventi già esistenti e consolidati; l’attività di fund raising per la promozione dei siti; la realizzazione di azioni di formazione indirizzati agli operatori, per incrementare la qualità dell’offerta ricettiva Alla BMTA nello stand della fiera l’EPT di Avellino esporrà il Pannello di promozione “Irpinia, cuore della Campania – L’archeologia dei popoli che non vedono il mare”,e un audiovisivo incentrato sul progetto “Archeotour, Archeotango” il progetto che ha focalizzato e attirato numerosi turisti sui 4 siti archeologici dell’Irpinia. L’Ept di Avellino ha promosso un importante incontro per agenzie di viaggio, albergatori, agriturismi e tutti gli altri operatori turistici compresi i CRAL e le associazioni irpine che avranno l’occasione di confrontarsi con i più importanti tour operators nazionali e network turistici. L’incontro si terrà sabato mattina nel corso della Borsa del Turismo Archeologico