Canone Rai: esposto contro Eni (CHE PRECISA) all’Autority Energia

Attenzione: l’Eni (ma non solo: anche altri gestori di fornitura elettrica) fa pagare il canone Rai ai non residenti: è quanto sostenuto dal Codacons che raccomanda di fare attenzione alle seconde case in cui viene messo il canone Rai anche se non dovuto e già pagato nell’utenza della prima casa.
Il Codacons fa esposto alla Procura della Repubblica di Milano e all’Autority Energia affinchè sia verificata la condotta di ENI e delle altre aziende erogatrici del gas sull’affaire canone Rai in …


Attenzione: l’Eni (ma non solo: anche altri gestori di fornitura elettrica) fa pagare il canone Rai ai non residenti: è quanto sostenuto dal Codacons che raccomanda di fare attenzione alle seconde case in cui viene messo il canone Rai anche se non dovuto e già pagato nell’utenza della prima casa.
Il Codacons fa esposto alla Procura della Repubblica di Milano e all’Autority Energia affinchè sia verificata la condotta di ENI e delle altre aziende erogatrici del gas sull’affaire canone Rai in bolletta domandando pure dove vadano i soldi in più che gli utenti pagano rispetto alla richiesta delle società elettriche.
Il Codacons denuncia: “Si sapeva che affidare la riscossione ad altre società private del canone Rai, sarebbe stato un’operazione mal gestita a danno dei consumatori. Se non paghi il canone Rai pagato due volte ti tolgono la fornitura elettrica ma l’inadempimento di un pagamento del canone Rai inoltre non può essere messo sullo stesso piano di un bene essenziale per la vita come la fornitura di energia. Per adesso l’esposto del Codacons è stato presentato alla Procura di Milano e all’Autorità per l’Energia ma iniziative saranno prese in tutta Italia nei confronti delle società che gestiscono la fornitura elettrica.
REPLICA – L’Eni però precisa con questa nota:
Buongiorno,
In relazione all’articolo “Canone Rai anche ai non residenti. Esposto Codacons contro Eni”, apparso sulla vostra testata lo scorso 6 febbraio, Eni conferma che nel processo di addebito del Canone Rai in bolletta ha sempre operato, come previsto dalla norma, ribaltando ai clienti quanto ricevuto nei flussi dell’Acquirente Unico. Le società di vendita hanno infatti la sola facoltà di inserire in bolletta gli importi ricevuti in tali flussi. Eni esclude di conseguenza in maniera netta di aver operato addebiti autonomi e indipendenti da quanto ricevuto. Ricorda inoltre che ogni richiesta di rimborso per doppio addebito del Canone deve essere segnalata all’Agenzia delle Entrate che, in seguito alla verifica della situazione, provvederà eventualmente ad inviare attraverso l’Acquirente Unico i flussi di rimborso che la società di vendita inserirà nella bolletta del proprio cliente.
La società, nel ricordare inoltre di aver adottato una politica di gestione dei crediti verso i propri clienti che esclude i crediti unicamente afferenti al Canone Rai bloccando in questi casi le azioni di chiusura, resta come sempre a piena disposizione per analizzare puntualmente ogni singolo caso che Codacons o i propri clienti intendessero segnalare.
Cordiali saluti
Ufficio stampa Eni

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