Caso ai sindaci Vallo Lauro: “Irpiniambiente offre più garanzie”

Sullo scontro in atto tra i sindaci del Vallo di Lauro e la società Irpiniambiente, l’intervento di Michele Caso, membro della segreteria provinciale della Uil di Avellino, delegato al settore rifiuti.
“La protesta avviata dai sindaci del Vallo di Lauro in merito alla questione rifiuti e ai rapporti con Irpiniambiente va meglio analizzata per capirne le motivazione e le reali finalità. Affidare il servizio, infatti, ad Irpiniambiente comporterà certamente un incremento dei costi per le comunità interessate, e comprendiamo che questo possa rappresentare, per i sindaci, un elemento sgradito.
Ma siamo sicuri che dietro i costi bassi tutto sia lineare e cristallino? Siamo sicuri che vi sia un reale controllo dalla frazione organica e dello smaltimento? I costi degli impianti, per legge, devono essere caricati sui bacini di competenza e non possono essere a disposizione di tutti e pagati solo da una parte. Altro punto dolente: i lavoratori che a vario titolo sono impegnati nel settore, vengono tutti pagati nel rispetto dei contratti nazionali e delle norme di sicurezza? Noi sappiamo che così non è. Precariato, violazione dei contratti, aziende che non pagano gli stipendi da oltre cinque mesi, mancanza assoluta di sicurezza e mezzi di protezione, sono le condizione a cui devono sottostare la stragrande maggioranza del personale delle ditte private. La vera domanda è a cosa serve una economicità, che non offre nessuna prospettiva di intervento fattivo sull’annoso problema dei rifiuti e che viola i diritti fondamentali dei lavoratori? Ci sarà pure un motivo se l’85% dei comuni ha aderito al progetto fortemente voluto della provincializzazione. Se oggi la nostra provincia non vive i drammi di Napoli e le nostre città sono pulite è perché sono state fatte scelte sofferte, ma coraggiose. Questa è la l’unica strada che ci ha permesso di essere autonomi ed avere un servizio integrato sul ciclo dei rifiuti. Non servono contrapposizioni, non siamo gli uni contro gli altri, abbiamo solo il dovere di risolvere un grande problema. Lo possiamo fare solo insieme e condividendo gli obiettivi che ci siamo dati. Non è nostro interesse creare un carrozzone, sappiamo che di questi periodi i carrozzoni hanno vita breve. Ma crediamo di dover lavorare e rendere efficiente società come Irpiniambiente, in modo da offrire un futuro agli attuali lavoratori, compresi quelli del Valle Lauro, e soprattutto per rendere un servizio efficiente e controllato. Per questo la Uil invita i sindaci ed Irpiniambiente a trovare una soluzione comune attraverso il confronto ed il dialogo. Unica strada possibile se si vogliono tutelare i cittadini della provincia di Avellino”.

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