Caso Urciuoli, l’ex assessore Ceccacci “bacchetta” Galasso

Luciano Ceccacci, membro dell’esecutivo regionale di IdV, interviene in merito alle vicende attuali che coinvolgono il partito ad Avellino:
“Sono alcuni giorni che si continua a fare polemica sulle questioni interne del Partito Democratico e sugli elementi della coalizione della maggioranza al Palazzo di Città. Mi ero ripromesso di non intervenire in situazioni simili, ma credo sia doveroso da parte mia, in qualità di componente dell’esecutivo regionale dell’Italia dei Valori, spendere delle parole per chiarire meglio, a chi legge, quelli che sono gli obiettivi del nostro partito.
Sin dall’ingresso nella coalizione della maggioranza, Italia dei Valori si è sempre posta come obiettivo quello della cooperazione finalizzata alla crescita di un sano e trasparente Centro-sinistra, Idv si è sempre dichiarata disponibile alla collaborazione nell’azione politica della maggioranza, per poter garantire ai cittadini un governo trasparente della città di Avellino, basato sui principi di correttezza e legalità che hanno sempre contraddistinto il nostro partito.
E’ nel momento in cui credo che questi principi rischiano di venir messi da parte che non posso tacere, nel momento in cui mi accorgo che prendono vita alcuni atteggiamenti che contrastano fortemente con quelli che sono i nostri dettami prioritari, è mio dovere intervenire e ricordare a tutti qual è la nostra posizione e con quale spirito intendiamo continuare a sostenere la maggioranza. Prima di tutto è importante sottolineare che Idv non intende sollevare nessuna polemica, (ce ne sono davvero già troppe) ma è altrettanto fondamentale ricordare che per il superamento di incomprensioni, o per il chiarimento di dubbi che possono sorgere nel corso dell’operato politico, è necessario che si rispettino dei passaggi obbligati per consentire un dialogo chiaro e trasparente tra due forze politiche, quali il Pd e l’IdV.
Il nostro sindaco, per poter capire le posizioni che vengono assunte all’interno di Italia dei Valori, prima di ricorrere al coordinatore regionale, farebbe bene e meglio a convocare il coordinatore provinciale, che conosce la realtà del partito della provincia di Avellino, in maniera più totale di quanto potrebbe fare il coordinatore regionale da Napoli. Il nostro coordinatore provinciale, attraverso incontri, confronti e dibattiti con i militanti del partito, conosce le posizioni di ciascuno, che coincidono con quelle dell’intero coordinamento, che non ha mai inteso mettersi in contrapposizione con la maggioranza.
La nostra azione politica si fonda sulla chiarezza e sulla trasparenza, nonché sul rispetto di posizioni istituzionali che non possono essere scelte solamente dal sindaco. Quest’ultimo riconosce solo due consiglieri, esponenti di IDV, quando invece all’interno del Consiglio ve ne sono tre e sono il cons. Giova, il Cons. Cucciniello ed il cons. Urciuoli. Su quale teoria si dovrebbe escludere il Cons. Urciuoli? Dunque, senza polemizzare in alcun modo, nel rispetto dei principi che sottengono al nostro operato, invito il sindaco e ciascuno voglia dialogare con IdV della provincia di Avellino, a rivolgersi a coloro che, in maniera legittima e democratica, sono stati eletti dal Congresso provinciale, alla presenza dello stesso Nello Formisano. Questi sono i motivi che mi hanno lasciato perplesso e mi hanno indotto ad intervenire. Ma sono cose che ho avuto modo di dire anche in altre occasioni, ma, devo constatare purtroppo, che non sono state recepite nel modo giusto.
Idv ad Avellino è fatta di persone che tengono nella giusta considerazione il rispetto dei cittadini e dei ruoli di ciascuno, è fatta di persone che, per perseguire i principi nazionali del proprio partito sono disposte a lasciare incarichi di prestigio per affrontare una sfida elettorale di dubbio successo, è fatta di persone che non badando alla forma, sono disposte a restare molte ore per strada per raccogliere le firme per un referendum che viene sostenuto dall’intero centro-sinistra, è fatta di persone che vogliono ancora credere alla buona fede dei propri amministratori, è fatta da tutte quelle persone che non hanno agganci e vie preferenziali, è altresì fatta da quelle persone che custodiscono ancora degli ideali e che vogliono credere che sia ancora possibile fare una politica sana e vera. Questa è IdV di Avellino. Questa è l’amarezza che provo, quando vedo atteggiamenti di dubbia moralità. Non sarò io e non sarà IdV a deludere tutte queste persone”.

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