Castel del Lago, in chiesa sbuca la posta della fede

LA CURIOSITA’ – Nel borgo che rischia di perdere per sempre lo sportello postale sbuca in chiesa la cassetta postale della fede ideata dal giovane parroco don Paolo Pascarella. L’iniziativa originale che farà sicuramente molta tendenza è stata approntata dal sacerdote per scuotere le coscienze dei fedeli e avvicinarli ad aprirsi. Chi entra in chiesa può lasciare un biglietto o una lettera, e poi avrà una risposta. “Certo non dovranno lasciare le bollette, come purtroppo è già accaduto- sp…

LA CURIOSITA’ – Nel borgo che rischia di perdere per sempre lo sportello postale sbuca in chiesa la cassetta postale della fede ideata dal giovane parroco don Paolo Pascarella. L’iniziativa originale che farà sicuramente molta tendenza è stata approntata dal sacerdote per scuotere le coscienze dei fedeli e avvicinarli ad aprirsi. Chi entra in chiesa può lasciare un biglietto o una lettera, e poi avrà una risposta. “Certo non dovranno lasciare le bollette, come purtroppo è già accaduto- spiega don Paolo, 34 anni e un carisma formidabile-, infatti dovranno spiegare di nuovo dall’altare che quelle al momento devono pagarle alle Poste. Comunque, la cassetta serve per ricevere consigli, lagnanze ma pure confidenze e confessioni delicate che magari non si ha il coraggio di fare durante la confessione viso a viso”. E per don Paolo c’è sempre posta da smistare. Per i fedeli invece ci sarà sempre una parola di speranza e di conforto.

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