Centro autistico, il 7 gennaio scade la nuova gara d’appalto |
Centro autistico, il 7 gennaio scade la nuova gara d’appalto
Centro autistico di Valle. Stamane si è tenuto presso l’assessorato alla Riqualificazione Urbana del Comune di Avellino, l’incontro tra l’assessore al ramo Antonio Genovese, il dirigente dell’Ufficio Tecnico Luigi Masi, il presidente dell’AIPA Elisa Spagnuolo, la consulta comunale disabili rappresentata da Antonio Festa e il responsabile dell’ufficio H-CGIL Michelangelo Varrecchia per fare il punto sullo stato dei lavori. L’assessore Genovese, nel sottolineare che tutti gli adempimenti programmati e concordati sono stati rispettati dal’amministrazione comunale, si è detto pronto a porre in essere tutti i necessari interventi per la realizzazione di questa importante opera pubblica per la quale si è proceduti ad indire una nuova gara di appalto con scadenza il 7 gennaio 2010. Tale nuova gara di appalto, si è resa necessaria a seguito della rimodulazione e aggiornamento del progetto inerente il primo e secondo lotto. Entro il prossimo 7 gennaio si attende dalla Regione Campania anche il decreto di finanziamento del secondo lotto. Nel caso in cui non dovesse giungere entro il termine fissato, l’assessorato alla Riqualificazione Urbana, e il relativo Ufficio Tecnico, procederanno a rettificare il bando già pubblicato per garantire il completamento del primo lotto, per il quale sono già disponibili i fondi. Per i lavori del secondo lotto, invece, si pubblicherà un nuovo bando di gara quando la Regione Campania provvederà a firmare il decreto di finanziamento. In tal senso le parti hanno convenuto sulla necessità di sollecitare il governo regionale e di incontrarsi il prossimo 10 gennaio. “Stiamo lavorando per risolvere in tempi rapidi e certi la questione – assicura l’assessore Genovese -. I nostri uffici dopo aver predisposto il nuovo bando, sono in contatto con la Regione Campania per accelerare l’iter per il finanziamento del secondo lotto. Il nostro obiettivo è quello di far partire i lavori per la realizzazione dell’intera opera ed evitare, così, ulteriori rallentamenti”.