La Giunta del Comune di Avellino ha approvato la delibera per l’acquisizione sanante dei terreni su cui sorge il Centro per l’Autismo. Si tratta di una procedura che rende sempre più vicina l’effettiva entrata in funzione del Centro, che finora era rimasta sospesa anche a causa delle querelle burocratiche tra gli enti pubblici (Comune e ASL) e il proprietario del suolo su cui è stata costruita la struttura di Valle.
Ad annunciare la novità è stato il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, con una nota ufficiale: «Dopo aver ultimato i lavori di realizzazione della struttura, questa Amministrazione ha raggiunto un altro storico traguardo. Quando c’è di mezzo la salute e il futuro dei miei concittadini, non c’è ostacolo economico o amministrativo che tenga. L’avevo detto all’indomani dell’ultima sentenza del Tar sui suoli. Così abbiamo adempiuto all’ultimo impegno assunto con la Città, con i ragazzi affetti dal disturbo dello spettro autistico e con le loro famiglie. Anche rimediando ad errori ereditati dal passato. Otterremo la proprietà dell’area ed affideremo la gestione del Centro, affinché si attivi in breve tempo un servizio a cui noi teniamo particolarmente. Su questo saremo particolarmente attenti».
Soddisfatto e fiducioso Michelangelo Varrecchia, responsabile dell’associazione “Tribunale dei diritti del cittadino – Ufficio garante diverse abilità”, che ha sempre seguito gli sviluppi del progetto e che da ben 15 anni (la prima pietra è stata posata nel giugno del 2007) lotta per l’apertura: «Poter usufruire finalmente di un servizio gratuito e che sarà attivo cinque giorni a settimana sarà una grande miglioramento per la vita di questi ragazzi e delle loro famiglie. È doveroso anche ricordare che le diagnosi di autismo nel nostro territorio sono aumentate esponenzialmente negli ultimi decenni, perciò avere delle prestazioni come quelle che verranno svolte nel Centro è sempre più necessario».