Comunità Montane, confronto tra Fai Cisl e lavoratori forestali

Comunità Montane, confronto tra Fai Cisl e lavoratori forestali

La FAI-CISL Irpina, sta svolgendo in questi giorni, assemblee sindacali nei luoghi di lavoro con i lavoratori forestali propri associati e dipendenti delle 5 Comunità Montane operanti sul territorio provinciale, in preparazione del Convegno organizzato dal Segretario Regionale della FAI-CISL Campania Carlo Colarusso, che si terrà il 20 settembre in Salerno sul tema “come creare un futuro alla forestazione?”
Raffaele Tangredi Segretario della FAI-CISL Irpina, ha ritenuto utile ed indispensabile un confronto con i lavoratori forestali irpini, prima del Convegno, considerate le grandi difficoltà che stanno vivendo negli ultimi tempi.
Il ritardo negli accrediti dei fondi alle Comunità Montane, la mancata corresponsione dei salari, sta mettendo a dura prova i lavoratori che da mesi non riescono a garantire serenità nella gestione economica delle loro famiglie. Con l’avvio del nuovo anno scolastico, tali difficoltà si ingigantiscono ancora di più: i libri da comprare, le tasse universitarie da pagare, gli abbonamenti per il trasporto pubblico.
Tutte spese non rinviabili ed indispensabili che si aggiungo a quelle già rimandate e non più differibili.
Tale situazione, ormai insostenibile, crea agitazione, malcontento difficile da gestire. I lavoratori non vogliono più promesse, non vogliono ascoltare parole, ma vogliono fatti e chiedono rispetto, dignità. Conoscono le difficoltà della Regione Campania, ma sono anche consapevoli del valore e dell’importanza del lavoro che svolgono a tutela e difesa del territorio di montagna. Chiedono alle Comunità Montane il rispetto dei tempi di presentazione all’Assessorato Agricoltura Regionale dei piani e delle certificazioni indispensabili per ricevere in tempi utili i fondi occorrenti per i lavori di forestazione e bonifica montana.
Dal Convegno del 20 settembre, al quale parteciperà l’Assessore Regionale all’Agricoltura Vito Amendolara ed il Vice Presidente della Regione Giuseppe De Mita, si aspettano proposte concrete per il futuro della forestazione Campana. Proposte che la FAI Regionale metterà in campo confidando in un confronto aperto e sincero con le istituzioni regionali interessate.

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