Contributi Piani comunali Protezione Civile: il 30 scadono termini

AVELLINO – L’Assessorato alla Protezione Civile dell’Amministrazione Provinciale di Avellino, guidato da Maurizio Petracca, ricorda alle amministrazioni comunali irpine che, ai sensi della delibera di giunta provinciale n. 195/2010, scadranno il prossimo 30 giugno i termini per la presentazione dei Piani Comunali di Protezione Civile, scadenza che di fatto dà accesso al contributo stanziato dalla giunta provinciale per la redazione degli stessi.
La redazione dei Piani comunali di Protezione Civile rientra negli obblighi a cui le amministrazioni comunali sono tenute. Il quadro normativo di riferimento è composto dal decreto legislativo 112/98 a cui hanno fatto seguito le Linee Guida del Dipartimento di Protezione Civile che prevede l’utilizzo del “Metodo Augustus” (metodo che prevede l’utilizzo di schede differenziata per ente censore che fanno riferimento a differenti categorie di rischio utili ad una puntuale pianificazione dell’emergenza), la legge regionale 16 del 2004 e la delibera di giunta regionale 834 del 2007.
Nonostante l’Irpinia sia un territorio che presenta diverse emergenze che afferiscono al settore della Protezione Civile, in provincia di Avellino sono ancora pochi i Comuni che hanno provveduto alla redazione dei Piani comunali di Protezione Civile in ossequio al quadro normativo attualmente vigente. Da qui l’esigenza avvertita dall’assessorato provinciale alla Protezione Civile di avviare una fase di ascolto al fine di stimolare le amministrazioni comunali a dare avvio alla redazione degli strumenti in questione o all’aggiornamento degli stessi in caso di Piani già redatti, ma in maniera non conforme al quadro normativo di riferimento.
Proprio per venire incontro alle esigenze delle amministrazioni comunali, l’amministrazione provinciale ha previsto l’impiego di un contributo per la redazione o l’aggiornamento dei Piani comunali di Protezione Civile per un importo che va dal 20% al 40% delle spese di progettazione e redazione dei Piani. Un contributo che viene stimato in maniera inversamente proporzionale rispetto al numero di abitanti dei singoli Comuni della provincia di Avellino.
«Sin dal mio insediamento – commenta Maurizio Petracca, assessore provinciale alla Protezione Civile – ho considerato prioritario dare un’accelerata rispetto alla redazione o l´aggiornamento dei Piani comunali di Protezione Civile. L´Irpinia, infatti, resta un territorio a rischio e non solo sotto il profilo sismico, ma anche per quanto riguarda il rischio idrogeologico. Il quadro normativo di riferimento è chiaro da questo punto di vista. E il mio impegno, insieme a tutta la giunta guidata dal presidente Sibilia, va proprio nel dare seguito alle indicazioni oggi vigenti.
Dal sisma del 1980 poco e’ stato fatto e l’obiettivo principale che mi sono posto all’atto del mio insediamento nel giugno del 2009, avendo trovato una situazione quasi del tutto cristallizzata al pre-sisma in termini di prevenzione, e’ stato quello di provare a dare un contributo affinché tutti i comuni dell’Irpinia si potessero trovare pronti in caso di calamità naturali. In questi due anni abbiamo già ottenuto risultati lusinghieri tanto che è cresciuto in maniera davvero significativa il numero delle amministrazioni comunali che hanno provveduto a redigere i piani di Protezione Civile. Ecco perché abbiamo deciso di continuare lungo questa direzione, venendo incontro alle difficoltà delle amministrazioni comunali soprattutto rispetto alla ristrettezze di cassa. Invito, dunque, le amministrazioni comunali che ancora non si sono dotate di questo importante strumento di pianificazione ad attivarsi e a cogliere l’opportunità che abbiamo previsto come giunta provinciale stanziando un contributo che sostenga la redazione dei Piani comunali di Protezione Civile». Per ogni informazione e chiarimenti, gli uffici del servizio di Protezione Civile presso l’Amministrazione Provinciale restano a disposizione delle amministrazioni comunali impegnate nella redazione dei piani.
E’ possibile, quindi, far capo alla responsabile del servizio di Protezione Civile, dott.ssa Daniela Manzi, contattando lo 0825/790440.

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